Il RETTORE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, concernente il riordinamento della docenza universitaria, la relativa fascia di formazione nonche' la sperimentazione organizzativa e didattica; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le nuove norme sull'accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito in legge 21 giugno 1995, n. 236, e successive modificazioni; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale del 26 febbraio 1999, modificato dal decreto ministeriale 4 maggio 1999, concernente la rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari, pubblicati rispettivamente nel supplemento ordinario n. 55 alla Gazzetta Ufficiale n. 61 del 15 marzo 1999 e nella Gazzetta Ufficiale n. 121 del 26 maggio 1999; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Visto l'art. 1, 1o comma della legge 3 luglio 1998, n. 210, che trasferisce alle universita' le competenze ad espletare le procedure per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori ordinari, associati e ricercatori e reca norme per il reclutamento di tale personale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, recante norme sulle modalita' di espletamento delle predette procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, recante il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3, della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione amministrativa; Vista l'intesa M.U.R.S.T.-C.R.U.I. del 4 marzo 1999; Visto il regolamento di ateneo: "Reclutamento dei personale docente e ricercatore", emanato con decreto rettorale n. 428 del 31 maggio 1999; Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370, avente ad oggetto "Disposizioni in materia di universita' e di ricerca scientifica e tecnologica"; Vista la deliberazione del senato accademico del 12 gennaio 2000 che, in riferimento alla legge n. 370/1999, ha fissato le decorrenze annuali delle chiamate dei decenti di prima e seconda fascia rispettivamente al 1o marzo, 1o settembre e 1o novembre; Viste le richieste di procedura di valutazione comparativa per la copertura di posti di professore di seconda fascia deliberate dai consigli di facolta'; Viste le successive deliberazioni autorizzative del senato accademico dell'8 marzo 2000 e del consiglio di amministrazione del 9 marzo 2000; Considerato che i posti richiesti a concorso dalle facolta' trovano disponibilita' nei rispettivi organici e godono della relativa copertura finanziaria nel rispetto dei limiti di spesa di cui all'art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, Decreta: Art. 1. Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la copertura di sei posti di professore universitario di ruolo di seconda fascia presso le sotto indicate facolta' e per i seguenti settori scientifico-disciplinari, facendo presente che l'elenco delle relative discipline e' pubblicato nel supplemento ordinario n. 55 alla Gazzetta Ufficiale n. 61 del 15 marzo 1999 e nella Gazzetta Ufficiale n. 121 del 26 maggio 1999: Facolta' di Agraria Settore scientifico disciplinare G02B - coltivazioni arboree posti 1 Numero massimo di pubblicazioni da presentare: nessun limite. Tipologia di impegno scientifico e didattico: l'attivita' didattica riguardera' lo svolgimento di esercitazioni, seminari e lezioni integrative nelle discipline afferenti ai settore scientifico-disciplinare G02B - coltivazioni arboree. L'attivita' scientifica si svolgera' nel settore dell'arboricoltura generale, in particolare nel campo della fisiologia delle specie da frutto dei climi temperati. Discipline su cui effettuare la prova didattica: la prova didattica vertera' su argomenti compresi nelle discipline afferenti ai settore scientifico disciplinare G02B - Coltivazioni arboree. Settore scientifico disciplinare I05A - Fisica tecnica industriale posti 1 Numero massimo di pubblicazioni da presentare: dieci. Tipologia di impegno scientifico e didattico: l'attivita' didattica riguardera' lo svolgimento di esercitazioni, seminari e lezioni integrative nelle discipline afferenti al settore scientifico-disciplinare I05A - Fisica tecnica industriale - attivate presso la facolta'. L'attivita' scientifica riguardera' lo sviluppo ed il coordinamento di attivita' di ricerca nel campo della trasmissione del calore applicata alle tecnologie alimentari. Discipline su cui effettuare la prova didattica: la prova didattica vertera' su argomenti compresi nelle seguenti discipline del settore scientifico-disciplinare I05A - Fisica tecnica industriale: termodinamica applicata e trasmissione del calore. Facolta' di giurisprudenza Settore scientifico disciplinare N19X - Storia del diritto italiano posti 1 Numero massimo di pubblicazioni da presentare: nessun limite. Tipologia di impegno didattico e scientifico: trattazione degli istituti di storia del diritto italiano e del diritto comune. Discipline su cui effettuare la prova didattica: Diritto e istituzioni medievali, Storia delle codificazioni moderne, Storia degli ordinamenti degli Stati italiani, Diritto comune. Facolta' di lettere e filosofia Settore scientifico disciplinare L25B - Storia dell'arte moderna posti 1 Numero massimo di pubblicazioni da presentare: quindici. Tipologia di impegno scientifico: il candidato, oltre alle competenze specifiche nel settore L25B deve: 1) svolgere attivita' di ricerca nella storia dell'arte veneta tra Quattrocento e Settecento; 2) sviluppare interessi nelle relazioni artistiche tra Venezia e Roma in eta' rinascimentale e barocca, con particolare riferimento alle interrelazioni tra architettura e decorazione. Tipologia di impegno didattico: deve riguardare almeno due discipline comprese nel settore scientifico disciplinare L25B. Discipline su cui effettuare la prova didattica: storia dell'arte veneta. Lingue di cui il candidato deve dimostrare la conoscenza nel corso delle prove: due lingue a scelta tra inglese, francese e tedesco. Settore scientifico disciplinare M08E - Storia della scienza posti 1 Numero massimo di pubblicazioni da presentare: dieci. Tipologia di impegno scientifico: il candidato, oltre a competenze generali nella storia della scienza, deve possedere conoscenze specifiche sui rapporti tra scienza e filosofia in eta' moderna e contemporanea, con particolare riguardo ai fondamenti metodologici e logici del pensiero scientifico e filosofico. Tipologia di impegno didattico: deve riguardare almeno due discipline comprese nel settore scientifico disciplinare M08E - Storia della scienza. Discipline su cui effettuare la prova didattica: Storia del pensiero scientifico moderno e contemporaneo. Lingue di cui il candidato deve dimostrare la conoscenza nel corso dello prove: inglese e, a scelta, francese e tedesco. Facolta' di medicina e chirurgia Settore scientifico disciplinare F22B - Medicina legale posti 1 Numero massimo di pubblicazioni da presentare: nessun limite. Eventuali criteri specifici per la valutazione comparativa dei candidati: competenze e valida esperienza nelle attivita' medico-legali a favore dell'amministrazione della giustizia. Tipologia di impegno scientifico, didattico a clinico: competenza idonea all'insegnamento della disciplina medico-legale nei corsi di laurea, di diploma e nei corsi delle scuole di specializzazione dell'area medica. Discipline su cui effettuare la prova didattica: Medicina legale, Medicina sociale e Deontologia ed etica medica. Lingue di cui il candidato deve dimostrare la conoscenza nel corso delle prove: francese. Art. 2. Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa La partecipazione alle valutazioni comparative di cui all'art. 1 e' libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza ed ai titolo di studio posseduto dai candidati. Non possono partecipare alle valutazioni comparative: 1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 4) i professori universitari di ruolo di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura o nei settori affini se indicati all'art. 1 del presente bando; 5) coloro che abbiano gia' presentato nell'arco di un anno, decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta, cinque domande di partecipazione a valutazioni comparative, comprese le presenti valutazioni comparativo, presso questa od altre sedi universitarie. I requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso ai lavoro ed il trattamento sul lavoro. Art. 3. Domande di ammissione dei candidati italiani Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (all. A) fornito anche per via telematica (http://www.amm.uniud.ir/ripe/prebando.html) indicando obbligatoriamente il codice fiscale e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente firmata, dovra' essere indirizzata e presentata direttamente o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'Universita' degli studi di Udine - Ripartizione personale - Ufficio concorsi - Via Palladio, 8 - 33100 Udine, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di trenta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La domanda di partecipazione si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Sulla busta contenente la domanda deve essere riportata la dicitura "domanda di partecipazione a procedura di valutazione comparativa per posti di professore di seconda fascia" e devono essere indicati chiaramente la sigla e il titolo del settore scientifico disciplinare e la facolta' per il quale l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e indirizzo del candidato. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo la scadenza e' rinviata al primo giorno feriale utile. La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la facolta' ed il settore scientifico disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. I candidati che intendano partecipare a piu' valutazioni comparative devono presentare distinte domande e relativi allegati per ciascuna di esse. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice fiscale. Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 2) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 3) di non essere professore universitario di ruolo di prima o seconda fascia inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda od in uno di quelli ad esso affini indicati all'art. 1; 4) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4 dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, di seguito riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta. Il candidato e' escluso dalla procedura, successiva alla quinta, per la quale abbia presentato domanda di partecipazione entro l'anno solare di riferimento". 5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'articolo 127 lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 6) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 7) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari. La mancanza di dichiarazione dei punti successivi al n. 1) comportera' l'esclusione dalla valutazione comparativa, salvo che i difetti non siano facilmente e tempestivamente sanabili. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. E' data facolta' ai candidati di scegliere la disciplina, ove tale scelta sia espressamente prevista dall'articolo 1 del bando. I candidati dovranno, inoltre, indicare la scelta delle lingue straniere di cui devono dimostrare la conoscenza nel corso della prova, ove espressamente previsto dall'art. 1 del bando. I candidati riconosciuti bandicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'Amministrazione universitaria, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili con colpa grave all'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I candidati devono allegare alla domanda: 1) Fotocopia di documento di riconoscimento; 2) Fotocopia del codice fiscale; 3) Curriculum sottoscritto, comprensivo della propria attivita' scientifica e didattica, nonche' dell'attivita' clinico assistenziale per i settori scientifico disciplinari per i quali e' richiesto, completo di: elenco firmato dei titoli di operosita' didattica, scientifica e organizzativa prodotti per la procedura valutativa; elenco firmato delle pubblicazioni scientifiche; elenco firmato delle pubblicazioni scientifiche presentate per la valutazione comparativa; 4) titoli di operosita' didattica, scientifica e organizzativa prodotti per la procedura valutativa e ricompresi nell'elenco di cui all'articolo 9 del presente bando; 5) pubblicazioni scientifiche, in regola con le modalita' di cui al successivo articolo 5. I candidati hanno l'obbligo di inviare a ciascun membro della commissione, entro trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di nomina delle commissioni, con una procedura che attesti sia l'avvenuta spedizione che il ricevimento da parte dei destinatari, copia in carta semplice dei seguenti documenti: 1) curriculum sottoscritto, comprensivo della propria attivita' scientifica e didattica, nonche' dell'attivita' clinico assistenziale per i settori scientifico disciplinari per i quali e' richiesto, completo di: elenco sottoscritto dei titoli di operosita' didattica, scientifica e organizzativa prodotti per la procedura valutativa; elenco sottoscritto delle pubblicazioni scientifiche; elenco sottoscritto delle pubblicazioni scientifiche presentate per la valutazione comparativa; 2) elenco dei titoli di operosita' didattica, scientifica e organizzativa prodotti per la procedura valutativa e ricompresi nell'elenco di cui all'articolo 9 del presente bando; 3) pubblicazioni scientifiche. I documenti inviati a ciascun membro della commissione giudicatrice dovranno essere identici a quelli presentati con la domanda di partecipazione. Il mancato adempimento del suddetto obbligo comporta l'esclusione del candidato dalla procedura di valutazione comparativa. I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, compilando l'allegato "D". I candidati possono ricorrere alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, consentita dalla legge n. 15/1968 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, per comprovare: titolo di studio o qualifica professionale; esami sostenuti; titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica, compilando l'allegato "C". Tutti gli stati, fatti e qualita' personali utili ai fini della presente procedura di valutazione comparativa e non compresi tra quelli sopra indicati possono essere comprovati a titolo definitivo mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, compilando l'allegato "D". L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta ai sensi di legge. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. Non verranno prese in considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando, ne' sara' ammessa alcuna integrazione documentale.