Art. 5. Prove d'esame Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a carattere teorico-pratico miranti all'accertamento delle attitudini ad acquisire le professionalita' specialistiche nei settori tecnico, informatico, giuridico, contabile, economico, per svolgere le funzioni di ingegnere, e verteranno su: legislazione sui lavori pubblici, norme sulla sicurezza nel lavoro, scienza delle costruzioni. Colloquio: Vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte, nonche' sugli argomenti di seguito specificati: nozioni di diritto civile; nozioni di contabilita' di Stato; nozioni di diritto amministrativo; legislazione urbanistica; elementi di informatica; nozioni di legislazione sociale; accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese tramite traduzione simultanea di un testo e colloquio sullo stesso. Saranno ammessi al colloquio solo i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nel colloquio. Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione al colloquio sara' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato in ciascuna prova scritta. L'avviso per la presentazione al colloquio sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima della data di svolgimento della prova stessa che dovra' svolgersi in un aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. Tutte le comunicazioni riguardanti il concorso verranno inoltrate agli interessati a mezzo raccomandata con tassa a carico del destinatario. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella sede degli esami.