Art. 2. Requisiti di ammissione Potranno essere ammessi alle procedure di cui al presente avviso, i candidati che risultino in possesso dei requisiti sotto indicati: eta' non inferiore agli anni 18; cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; titolo di studio previsto sub art. 1 del presente bando. Si terra' conto di eventuali equipollenze disposte dalla normativa vigente e risultanti da idonea certificazione; idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione accertera' con visita medica di controllo l'idoneita' fisica all'impiego dei vincitori, in base alla normativa vigente; adempimento degli obblighi di leva; godimento dei diritti politici. Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati licenziati, destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, anche i seguenti requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.