Art. 6. Prove di esame Gli esami consisteranno in due prove scritte di cui una a carattere teorico-pratico e una prova orale, secondo il seguente programma d'esame: prove scritte: il candidato deve dimostrare di avere basi teoriche e le competenze pratiche per l'applicazione di tecniche del DNA ricombinante al clonaggio di proteine chimeriche e alla loro espressione in sistemi in vivo e in vitro, nonche' per il funzionamento del microscopio confocale e l'analisi di immagini con l'ausilio della microscopia ottica, a fluorescenza e confocale; prova orale: argomenti delle prove scritte e accertamento della padronanza della lingua inglese e della conoscenza di programmi di informatica connessi con l'acquisizione e l'analisi di immagini. Questa Universita' dara' notizia del luogo, del giorno e dell'ora in cui si terranno le prove di esame mediante comunicazione a tutti i concorrenti a mezzo posta, non meno di quindici giorni prima dello svolgimento delle prove stesse. Del diario delle prove e' dato avviso, nello stesso termine, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale. Ai soli candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale ne verra' data comunicazione a mezzo posta non meno di venti giorni prima dello svolgimento della prova stessa, unitamente ai voti riportati nelle prime due prove. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di ammissione come sopra prescritti. Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, questa amministrazione si riserva la facolta' di controllare solo le istanze di partecipazione al concorso di coloro che avranno sostenuto le prime due prove. Per essere ammessi a sostenere le prove, i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento. Per essere ammessi alla prova orale i candidati dovranno superare le prime due prove con una votazione non inferiore a 21/30 o equivalente. La commissione, immediatamente prima dell'inizio della prova orale, determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La votazione complessiva e' determinata dalla somma della media dei voti riportati nelle prime due prove, del voto conseguito nella prova orale e del punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli.