Art. 3.

                     Requisiti per l'ammissione

    La  partecipazione alla valutazione comparativa di cui all'art. 1
e'  libera,  senza  limitazioni  in relazione alla cittadinanza ed al
titolo di studio posseduti dai candidati.
    Non possono partecipare alla valutazione comparativa:
      coloro  che  siano  esclusi  dal godimento dei diritti civili e
politici;
      coloro  che  siano  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione o siano stati dichiarati decaduti
da  altro  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, lettera d), del
testo  unico  approvato  con  decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3,  ovvero  siano  stati licenziati con o senza
preavviso  da una pubblica amministrazione nel biennio antecedente la
data di scadenza dei termini;
      coloro  che non abbiano ottemperato alle leggi sul reclutamento
militare.
    Per  l'ammissione  alla  valutazione  comparativa e' richiesta la
conoscenza  della  lingua  inglese al livello "pass with merit" PET -
Cambridge  (ovvero  titolo  equivalente).  In via transitoria, per il
primo  biennio  dall'entrata  in vigore del presente regolamento, nel
caso  in cui il vincitore non sia in possesso del PET a livello "pass
with  merit" o di titolo equivalente, potra' acquisirlo entro i primi
due  anni  di  durata  del  contratto.  Tale  certificazione  non  e'
richiesta per coloro che sono di lingua madre inglese.
    I  cittadini  stranieri  devono,  anche, possedere certificato di
conoscenza  della  lingua  italiana,  almeno  al  livello  2 (CELI2),
rilasciato dall'Universita' degli studi per stranieri di Perugia o da
istituti e organismi riconosciuti dalla predetta Universita'.
    Il  mancato  rispetto  degli impegni assunti potra' comportare la
risoluzione del contratto.
    I  requisiti  prescritti  e  gli  impegni  assunti  devono essere
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione   delle   domande   di   ammissione   alla  valutazione
comparativa.