Art. 2. Accertamenti sanitari 1. Le concorrenti che siano rientrate nel numero dei posti indicato per ciascun concorso e, per quello per il ruolo normale del Corpo del genio aeronautico, per ciascuna specialita', nell'art. 6, comma 9, del gia' citato decreto dirigenziale 5 aprile 2000, saranno convocate presso il Centro aeromedico per la selezione psico-fisiologica dell'Istituto medico legale di Roma, ubicato nell'aeroporto di Guidonia (Roma), per l'accertamento del possesso dell'idoneita' psico-fisica al servizio quale ufficiale in servizio permanente effettivo dei ruoli normali dell'Aeronautica militare. Tra detti requisiti e' compreso quello della statura che non dovra' essere inferiore a m. 1,61. 2. Le concorrenti dovranno consegnare, all'atto della presentazione al Centro aeromedico per l'effettuazione degli accertamenti sanitari, i seguenti documenti: certificato attestante la recente effettuazione (non anteriore a tre mesi) degli accertamenti sierologici per la lue, in conformita' a quanto previsto dalla legge 25 luglio 1956, n. 837, rilasciato da struttura sanitaria pubblica. La mancata presentazione di detto certificato determinera' la non ammissione a sostenere gli accertamenti sanitari; certificato rilasciato da una struttura sanitaria pubblica attestante la recente effettuazione (non anteriore a tre mesi) dell'accertamento per i markers dell'epatite B e C, sia antigenici sia anticorpali. La mancata presentazione di detto certificato determinera' la non ammissione della concorrente agli accertamenti sanitari; certificato anamnestico, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, delle vaccinazioni effettuate; eventuale referto di esame radiografico del torace, per coloro che siano state eventualmente sottoposte a tale esame strumentale presso organi sanitari militari o strutture pubbliche entro i tre mesi precedenti la data della visita medica. 3. L'accertamento dell'idoneita' verra' eseguito dalla Commissione di cui all'art. 13, comma 1, lettera b), del bando in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita. Le concorrenti che durante la visita risultassero non in possesso anche di uno solo dei requisiti prescritti saranno giudicate non idonee ed escluse dal concorso. 4. La commissione si atterra' per l'effettuazione degli accertamenti al protocollo diagnostico riportato nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto. All'atto della presentazione, inoltre, le concorrenti saranno invitate a sottoscrivere apposita dichiarazione di consenso informato al protocollo vaccinale che, ai sensi della normativa vigente, sara' loro praticato all'atto della presentazione in servizio dopo la nomina e periodicamente, ad intervalli programmati, per conservare lo stato di immunizzazione, secondo quanto indicato nell'allegato B che costituisce parte integrante del presente decreto. 5. Il protocollo di cui al precedente comma 4 prevede, tra l'altro, l'effettuazione dell'esame radiografico del torace. Detto esame dovra' essere effettuato solo qualora la concorrente non esibisca, all'atto della presentazione al Centro aeromedico, il relativo referto, come indicato nel precedente comma 2, ultimo alinea. La concorrente, qualora non esibisse detto referto, dovra' produrre, al solo fine della effettuazione in piena sicurezza dell'esame radiografico, un test di gravidanza di data non anteriore a cinque giorni dalla data di presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In assenza di detto referto, la concorrente dovra', al fine sopraindicato, essere sottoposta al test di gravidanza. In caso di positivita' del test di gravidanza la commissione non potra' procedere agli accertamenti previsti e dovra' esimersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 4 aprile 2000, citato nelle premesse, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. 6. La competente commissione medica, seduta stante, comunichera' alla concorrente l'esito degli accertamenti sanitari, sottoponendole il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: "idonea quale ufficiale in servizio permanente del ruolo normale del Corpo (di commissariato aeronautico, del genio aeronautico o sanitario aeronautico)"; "non idonea quale ufficiale in servizio permanente del ruolo normale del Corpo (di commissariato aeronautico, del genio aeronautico o sanitario aeronautico)". 7. Saranno giudicate "non idonee" le concorrenti risultate affette da imperfezioni ed infermita' previste dalla vigente normativa, citata nelle premesse, in materia di inidoneita' ai servizi di navigazione aerea. 8. Nei confronti delle concorrenti che all'atto degli accertamenti sanitari venissero riconosciute affette da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risultasse scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi contenuti, la commissione non esprimera' alcun giudizio sanitario. Essa fissera' il termine entro il quale sottoporre dette concorrenti ad ulteriori accertamenti sanitari, per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica. 9. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari e' definitivo. Pertanto, le concorrenti giudicate "non idonee" non saranno ammesse a sostenere le ulteriori prove concorsuali. 10. Le concorrenti giudicate "non idonee" potranno, tuttavia, inviare con lettera raccomandata alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - Prima Divisione reclutamento ufficiali - Prima Sezione - Via XX Settembre n. 123/A - 00187 Roma, improrogabilmente entro il decimo giorno successivo alla data degli accertamenti sanitari, specifica istanza, corredata di idonea documentazione rilasciata da struttura sanitaria pubblica, relativamente alle cause che hanno determinato il giudizio di non idoneita'. 11. Dette istanze dovranno essere anticipate alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - Prima Divisione reclutamento ufficiali a mezzo fax (06/4827347). 12. Non saranno prese in considerazione istanze prive della prevista documentazione ovvero spedite oltre i termini perentori sopra indicati. 13. In caso di accoglimento dell'istanza, le concorrenti riceveranno dalla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - Prima Divisione reclutamento ufficiali la relativa comunicazione. 14. In caso di mancato accoglimento dell'istanza, invece, il giudizio di non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari si intendera' confermato. 15. Il giudizio circa l'idoneita' psico-fisica delle concorrenti di cui al precedente comma 10, in caso di accoglimento dell'istanza, sara' espresso dalla commissione di cui all'art. 13, comma 1, lettera c), del bando, a seguito di valutazione della documentazione allegata all'istanza di ulteriori accertamenti, ovvero, qualora necessario, a seguito di ulteriori accertamenti sanitari disposti. 16. Il giudizio espresso da detta commissione e' definitivo. Pertanto, le concorrenti giudicate non idonee anche a seguito della valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari disposti, nonche' quelle che abbiano rinunciato ai medesimi saranno escluse dal concorso. 17. I verbali degli accertamenti sanitari dovranno essere trasmessi alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - Prima Divisione reclutamento ufficiali entro il terzo giorno dalla data di completamento degli accertamenti medesimi.