Art. 6.

                  Titoli di preferenza e precedenza

    I  candidati  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire  alla  ripartizione  II - Concorsi - Piazzale Aldo Moro 5 -
00185  Roma,  entro  il  termine  perentorio  di  quindici giorni che
decorrono  dal  giorno  successivo a quello in cui hanno sostenuto la
prova  orale,  i  documenti in carta semplice, in originale ovvero in
copia  autenticata  o  in  copia  dichiarata  conforme  all'originale
mediante  autocertificazione  ai  sensi  dell'art. 2  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 ottobre 1998, n. 403, attestante il
possesso  dei  titoli di preferenza e precedenza nonche', il possesso
del  requisito alla data del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso.
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
      14) i genitori vedovi non sposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che  abbiano prestato lodevole servizi a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  i  militari  volontari  delle forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche.
      c) minore eta'.
    I  candidati  che intendano beneficiare delle norme sulla riserva
dei  posti  di  cui  alla  legge  2 aprile  1968, n. 482 e successive
modificazioni  ed  integrazioni, dovranno presentare la sottoindicata
documentazione:
      1)  apposita  certificazione  attestante  l'appartenenza ad una
delle categorie di cui alla predetta legge n. 482/1968;
      2)  certificato  attestante l'iscrizione negli appositi elenchi
di  cui  all'art. 19,  istituiti  presso  gli  uffici provinciali del
lavoro e della massima occupazione;
      3)  stato  di  disoccupazione alla data di scadenza del termine
utile  per  la presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Tale  condizione deve essere posseduta anche all'atto dell'immissione
in servizio pena l'esclusione dal beneficio di detta riserva.