Art. 3. Domanda e termine Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, indirizzate al direttore dell'osservatorio Vesuviano - ufficio del personale - via Diocleziano, 328 - 80124 Napoli, devono essere presentate, direttamente o a mezzo raccomandata con a.r., con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta che decorre dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale. La data di spedizione e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. La domanda deve essere redatta secondo lo schema di cui all'allegato A al presente bando. Nella domanda, oltre al nome ed al cognome, i candidati, consapevoli che in caso di falsa dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale, cosi' come previsto dall'art. 26 della legge n. 15/1968, e inoltre decadranno dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera, devono dichiarare, a pena di esclusione, sotto la propria responsabilita': 1) la data ed il luogo di nascita; 2) il possesso della cittadinanza italiana o, eventualmente, di quella di uno Stato membro dell'Unione europea; 3) il titolo di studio posseduto, come previsto dall'art. 2 del presente bando e, nel caso sia stato conseguito all'estero, indicare anche l'atto che ne sancisce l'equipollenza; 4) l'amministrazione presso cui prestano servizio e la data di inquadramento nella sesta qualifica dell'area funzionale delle strutture di elaborazione dati. Dovranno inoltre essere indicati nella domanda gli eventuali titoli di riserva, precedenza o preferenza di cui al successivo art. 7. Ai sensi dell'art. 4, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, la firma dell'aspirante, in calce alla domanda, non e' soggetta ad autenticazione. I candidati riconosciuti portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge suddetta. Nella domanda dovra' essere indicato il domicilio che il candidato elegge ai fini del concorso ed il relativo recapito telefonico. Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione al concorso. L'amministiazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.