Art. 6.


                   Preferenze a parita' di merito

    I  candidati  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire  al Rettore del Politecnico, piazza L. da Vinci, 32 - 20133
Milano, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal
giorno  successivo  a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza,  a  parita'  di valutazione, gia' indicati nella domanda,
dai  quali  risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di
ammissione al concorso.
    Tale  documentazione non e' richiesta nei casi in cui sia gia' in
possesso  dell'ateneo  o ne possa disporre facendo richiesta ad altre
pubbliche amministrazioni, su indicazione del candidato.
    I  documenti  si  considerano  prodotti  in tempo utile, anche se
spediti  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di ricevimento, entro il
termine  suindicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza  a  parita'  di merito e a parita' di titoli sono appresso
elencate; a parita' di merito i titoli di preferenza sono:
      a) gli insigniti di medaglia al valore militare;
      b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      d) i  mutilati  ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      e) gli orfani di guerra;
      f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      g)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      h) i feriti in combattimento;
      i) gli  insigniti  di  croce  di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi famiglia numerosa;
      l)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      m) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      n) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      o) i  genitori  vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      p) i  genitori  vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
      q) i  genitori  vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi  o  non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o
privato;
      r) coloro   che   abbiano   prestato   servizio  militare  come
combattenti;
      s) coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      t) i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      u) gli invalidi ed i mutilati civili;
      v) i  militari  volontari  delle  Forze  armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta' anagrafica.