Art. 4.

              Dichiarazione da formulare nella domanda

    Ai  sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio  1957, n. 686, nella domanda di ammissione, di cui si allega
schema   esemplificativo   (allegato   1),   gli  aspiranti  dovranno
dichiarare,   pena   l'esclusione  dal  concorso,  sotto  la  propria
personale responsabilita':
      a) cognome e nome (le donne coniugate potranno indicare solo il
cognome da nubile);
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      d)  il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime;
      e)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di non avere
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio carico ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  (anche  se  sia stata concessa amnistia,
indulto  o  perdono  giudiziale)  ed i procedimenti penali pendenti a
proprio carico;
      f)  il  possesso del titolo di studio richiesto nell'art. 2 del
presente bando;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) la lingua straniera scelta per la prova orale;
      i)    gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      j)  di  non  essere  stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento  e  non  essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  lettera d), del testo unico degli
impiegati  civili  dello  Stato  approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      k)   l'indirizzo  dove  si  desidera  che  vengano  inviate  le
eventuali comunicazioni;
      l) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      m)  elenco  dei  titoli  posseduti  ed allegati alla domanda in
originale o in fotocopia autenticata.
    Ai  sensi  della  legge 23 agosto 1988, n. 370, non sono soggetti
all'imposta  di  bollo  le  domande  ed  i  relativi documenti per la
partecipazione  al  concorso. Il concorrente vincitore del concorso e
comunque,  coloro che saranno chiamati in servizio a qualsiasi titolo
saranno  tenuti a regolarizzare in bollo la domanda di partecipazione
al concorso.
    I candidati riconosciuti disabili ai sensi della legge 5 febbraio
1992,  n. 104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in relazione al
proprio  handicap  riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi, per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge suddetta.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti di inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    Gli  interessati  devono  redigere  le domande secondo fac-simile
allegato al presente bando.
    I   concorrenti   sono   ammessi   al   concorso  con  riserva  e
l'amministrazione   puo'   disporre   in   qualsiasi   momento,   con
provvedimento  motivato  dell'autorita'  competente, l'esclusione dal
concorso  per  difetto  dei  requisiti  prescritti.  I  requisiti per
l'ammissione  al  concorso  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.