Art. 2. Requisiti di ammissione Al suddetto concorso possono partecipare i candidati che, alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale, abbiano maturato, dopo il conseguimento del diploma di laurea utile per l'ammissione al concorso stesso, un'esperienza di lavoro e/o ricerca, cosi' come precisato al precedente art. 1, di almeno un anno nel settore indicato per ogni gruppo di assegni. Tale esperienza s'intende acquisita attraverso borse di studio, tirocinii post-laurea, dottorati di ricerca, corsi di specializzazione, corsi di perfezionamento o da altri canali equivalenti di formazione quali: servizi di ruolo, contratti, ospitalita' presso istituti scientifici o d'istruzione universitaria, statali o liberi, italiani o stranieri, o presso le istituzioni o gli enti del comparto ricerca. Solo ed esclusivamente in riferimento al gruppo di assegni di cui alla lettera A) del precedente art. 1, possono partecipare alla selezione i candidati che abbiano maturato un esperienza di lavoro e/o ricerca di non meno sei mesi dopo il conseguimento della laurea. Tale esperienza si intende acquisita, oltre che in base ai criteri precisati al precedente comma, anche attraverso la redazione di una tesi di laurea che abbia avuto ad oggetto uno degli argomenti di ricerca indicati per il gruppo di assegni cui ci si riferisce. E' inoltre richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza in uno degli Stati membri dell'Unione europea; b) adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri). Detta conoscenza verra' accertata dalla commissione esaminatrice tramite apposito colloquio in sede di prova orale; c) diploma di laurea corrispondente a quello richiesto per il gruppo di assegni di ricerca per il quale s'intende concorrere cosi' come indicato nel precedente art. 1. Valgono le equipollenze previste per legge o per decreto. Il diploma di laurea dovra' essere stato conseguito presso un'Universita' di uno degli altri Stati membri dell'Unione europea; nel caso di laurea conseguita in una Universita' non italiana, la medesima dovra' essere stata riconosciuta dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi della direttiva n. 89/48/CEE e dal decreto legislativo n. 115/1992 di recepimento della stessa; d) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari; e) idoneita' fisica per lo svolgimento dell'attivita' prevista dall'assegno di ricerca. L'istituto si riserva di sottoporre a visita medica di controllo gli assegnatari, ai fini della legge n. 626/1994. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. L'esclusione dal concorso per difetto dei prescritti requisiti potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato del direttore generale dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica "A. Ghigi".