Allegato 1 AVVISO PUBBLICO Indizione avviso per l'acquisizione di disponibilita' al conferimento dell'incarico di direttore generale presso le aziende sanitarie aventi sede nella regione Lazio. Art. 1. Oggetto 1. E' indetto avviso per l'acquisizione di disponibilita' al conferimento di incarichi di direttore generale delle aziende unita' sanitarie locali e delle aziende ospedaliere del Lazio ai sensi degli articoli 3 e 3-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 cosi' come modificato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 ed in conformita' a quanto previsto dal decreto legge 27 agosto 1994, n. 512, convertito in legge 17 ottobre 1994, n. 590. Art. 2. Requisiti 1. Gli aspiranti, alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, devono essere in possesso dei seguenti requisiti di legge: a) diploma di laurea; b) esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche a finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione del presente avviso. 2. I direttori generali nominati dovranno produrre entro diciotto mesi dalla nomina, il certificato di frequenza del corso di formazione in materia di sanita' pubblica e di organizzazione e gestione sanitaria ai sensi dell'art. 3-bis, comma 4, del decreto legislativo n. 502/1992. Art. 3. Modalita' di formulazione della domanda 1. Gli interessati dovranno presentare apposita domanda redatta in conformita' al presente avviso, in carta bollata e debitamente firmata, con allegata copia del documento di identita' personale. 2. La domanda dovra' contenere le seguenti dichiarazioni (rese dall'interessato sotto la propria responsabilita' sulla base dello schema di domanda allegato al presente avviso (allegato A): a) le generalita'; b) la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione delle liste medesime; e) il domicilio e il recapito telefonico ai fini di ogni necessaria comunicazione relativa al presente avviso; f) il possesso dei requisiti specifici richiesti; g) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui al comma 11 dell'art. 3 del decreto legislativo 502/1992 e successive modificazioni; h) di essere a conoscenza delle cause di incompatibilita' previsto dall'art. 3, comma 9, e dall'art. 3-bis, comma 10, del decreto legislativo 502/1992 e successive modificazioni; i) di impegnarsi a rimuovere le eventuali cause di incompatibilita' entro dieci giorni dalla comunicazione della nomina; j) di impegnarsi altresi' a depositare entro lo stesso termine, pena la decadenza i documenti attestanti il possesso dei requisiti di legge e le altre dichiarazioni rilasciate, ed in particolare: I. il diploma di laurea (in originale o copia conforme nei modi di legge); II. gli eventuali diplomi di specializzazione e/o perfezionamento (qualora i titoli di studio siano stati conseguiti all'estero, deve essere prodotta idonea certificazione attestante l'equipollenza); III. le certificazioni relative all'attivita' professionale dalle quali emergano chiaramente la durata, la tipologia di direzione tecnico-amministrativa in posizione dirigenziale, l'autonomia gestionale e la diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie. 3. Alla predetta domanda dovra' essere allegato, il curriculum formativo e professionale, in duplice copia, formulato in conformita' allo schema esemplificativo allegato (Allegato B) al presente avviso, (entrambe le copie dei curriculum dovranno essere firmate in originale) nonche' l'illustrazione delle esperienze di direzione (almeno quinquennale) svolta nei dieci anni precedenti in conformita' a quanto previsto nell'allegato B1; 4. Chiunque esponga dichiarazione o fatti non conformi al vero e' punibile ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto legge 512/1994 convertito in legge 590/1994, con la reclusione da sei mesi a tre anni; 5. La regione ove lo ritenga necessario, si riserva di acquisire anche direttamente eventuali ulteriori elementi di informazioni o attraverso enti o amministrazioni di appartenenza ovvero mediante colloqui con gli interessati. Art. 4. Presentazione della domanda 1. La domanda, indirizzata alla regione Lazio, Assessorato politiche per la Sanita', Dipartimento del servizio sanitario regionale, area giuridica e normativa - servizio B/2 - via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma, dovra' pervenire entro il termine perentorio delle ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora il termine dovesse cadere in giornata festiva il termine stesso si intende prorogato alla stessa ora del primo giorno seguente non festivo. 2. Sulla busta dovra' essere riportata la seguente dicitura: "Domanda concernente l'avviso, l'acquisizione di disponibilita' di conferimento dell'incarico per la nomina a direttore generale della aziende sanitarie della regione Lazio". 3. La domanda dovra' essere consegnata direttamente a mano al servizio accettante della regione Lazio, ovvero spedita per mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, in tal caso fara' fede la data in cui la domanda sara' effettivamente pervenuta e non quella di spedizione. Art. 5. Esclusione delle domande 1. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute in data anteriore alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente avviso. 2. Saranno escluse le domande: a) pervenute oltre il termine previsto dall'art.4; b) presentate in difformita' a quanto previsto dal presente avviso. 3. Gli aspiranti hanno l'obbligo di comunicare ogni eventuale cambiamento di indirzzo e di recapito telefonico alla regione Lazio - Dipartimento del servizio sanitario regionale. 4. La regione non assumera' alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato e per gli eventuali disguidi postali non imputabili all'amministrazione. Art. 6. Procedure di nomina 1. La scelta degli aspiranti in possesso dei requisiti verra' effettuata senza valutazioni comparative (art. 3, comma 6, del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato dall'art. 3 della legge 30 novembre 1998, n. 419) ed in conformita' alle modalita' previste dalla normativa vigente. 2. Non possono essere nominati direttori generali gli aspiranti che all'atto della nomina incorrano in una delle cause ostative di cui all'art. 3, comma 11, del decreto legislativo n. 502/1992. Art. 7. Adempimenti successivi 1. A seguito della nomina gli interessati dovranno entro dieci giorni dalla comunicazione della stessa: a) presentare in originale o copia autentica le certificazioni attestanti i requisiti di cui all'art. 2; b) rimuovere le eventuali cause di incompatibilita' di cui all'art. 3, comma 9, e all'art. 3-bis, comma 10 del decreto legislativo n. 502/1992; c) stipulare apposito contratto di prestazione d'opera intellettuale, il cui schema tipo viene approvato con deliberazione di Giunta regionale in conformita' con quanto stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'art. 3, comma 6, del decreto legislativo n. 502/1992; d) assumere le funzioni di direttore generale. 2. La durata del contratto e la sede di assegnazione saranno indicate nell'atto di nomina. 3. L'accettazione della nomina importera' automaticamente l'accettazione della sede. 4. Nell'atto di nomina verranno altresi' definiti ed assegnati, con possibilita' di aggiornamento successivo, gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi con riferimento alle relative risorse. 5. Decorsi diciotto mesi dalla nomina, la regione verifica i risultati aziendali conseguiti e il raggiungimento degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi, sulla base di criteri di valutazione preventivamente individuati. Art. 8. Durata dell'avviso 1. Le domande acquisite a seguito del presente avviso sono valide fino al 31 dicembre 2003, fatta salva la possibilita' di modifica da parte della Giunta regionale. Art. 9. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 675/1996, il trattamento di dati personali comunicati dagli aspiranti direttori generali viene svolto nel rispetto di quanto previsto dalla succitata legge per finalita' strettamente connesse al procedimento di nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie della regione Lazio, attraverso strumenti manuali ed informatici in modo di garantire comunque la sicurezza e riservatezza dei dati stessi. 2. I suddetti dati, in quanto raccolti e detenuti in base agli obblighi di legge, non necessitano di consenso al trattamento. Quanto precede vale anche per eventuali dati sensibili (es: quelli da cui possano eventualmente desumersi lo stato di salute, ovvero l'adesione a partiti, sindacati, associazione ed organizzazioni a carattere religioso, filosofico e politico). 3. Titolare del trattamento dei dati personali e' la regione Lazio.