Art. 3. Domanda e termine di presentazione 1. La domanda di ammissione al concorso deve essere prodotta, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale. 2. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile. 3. La domanda deve essere scritta in modo chiaro e assolutamente leggibile, sottoscritta e indirizzata al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di Genova - Dipartimento gestione risorse umane e organizzazione - Servizio organico, reclutamento e mobilita' - Via Balbi, 5. Deve essere redatta in carta semplice su apposito modello - Allegato A che fa parte integrante del presente bando, disponibile presso la sede dell'amministrazione centrale, via Balbi n. 5, ovvero al seguente indirizzo telematico: http://www.unige.it/concorsi. 4. E' consentito redigere la domanda anche utilizzando la fotocopia della pagina della Gazzetta Ufficiale in cui pubblicato l'allegato A, fac simile della domanda, purche' sia chiara ed integrale. 5. La domanda puo' essere presentata direttamente al predetto servizio che rilascera' apposita ricevuta. 6. La domanda puo' anche essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, all'indirizzo sopra indicato. In tal caso fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 7. Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e quelle che, per qualsiasi causa, dovessero risultare inoltrate a questa Universita' oltre il termine sopra indicato. 8. Tutte le comunicazioni riguardanti il concorso indetto con il presente Decreto verranno inoltrate agli interessati a mezzo di raccomandata. 9. I candidati devono allegare alla domanda fotocopia di un documento di identita'. 10. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi a caso fortuito o a forza maggiore.