Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali scienze economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere e filosofia, magistero, lingue e letterature straniere, o diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, indicato nell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910, piu' quattro anni continuativi di attivita' lavorativa presso lo Stato, con mansioni di settimo livello, quale collaboratore amministrativo. Ai sensi del terzo comma dell'art. 84 della legge n. 312/1980, puo' partecipare ai predetti concorsi il personale non docente delle Universita' e degli istituti di istruzione universitaria appartenente alla sesta qualifica funzionale in servizio da almeno cinque anni, senza demerito, indipendentemente dal possesso del titolo di studio sopra richiesto. b) cittadinanza italiana (ai fini del presente decreto sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica). Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1994, n. 61; c) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; e) conoscenza della lingua inglese, francese o tedesco f) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. Tutti i requisiti sopra elencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I candidati sono comunque ammessi al concorso con riserva.