Art. 5.

                      Commissione giudicatrice

    La  commissione  giudicatrice  e'  nominata  e  composta ai sensi
dell'art.  9  del  decreto  del  Presidente della Repubblica 9 maggio
1994,  n. 487  e  ai  sensi  dell'ordinanza  per  il reclutamento del
personale  amministrativo  tecnico  ausiliare bibliotecario approvata
nella seduta del Consiglio d'amministrazione del 7 settembre 1999.
    Per  le  modalita'  di  espletamento del concorso si osservano in
quanto   applicabili,  le  disposizioni  contenute  nel  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del
Presidente  del Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981, nel decreto
del   Presidente   della   Repubblica   9 maggio   1994,   n. 487   e
nell'ordinanza sopra citata.

                               Art. 6.


                     Prove di esame e votazione

    Qualora  il  numero  delle domande pervenute lo renda necessario,
sara'  possibile  il  ricorso  a  forme  di  preselezione, realizzate
tramite l'ausilio di sistemi automatizzati.
    Le  prove di esame consisteranno in due prove scritte, o mediante
la  somministrazione  di  quesiti  a  risposta chiusa, e in una prova
orale nelle seguenti materie:
    Prima prova scritta: diritto privato.
    Seconda   prova   scritta:  diritto  amministrativo  e/o  diritto
costituzionale.
    Prova orale: colloquio vertente sulle materie delle prove scritte
piu'  contabilita'  di  stato e legislazione dell'universita'. Verra'
verificata la conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato
tra inglese, francese o tedesco.
    Il  diario  delle  prove scritte con l'indicazione del luogo, del
giorno  e  dell'ora  in  cui avranno luogo verra' notificato mediante
pubblicazione  di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - del 15 settembre 2000.
    I  candidati  ai  quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  sono  tenuti  a  presentarsi  a sostenere le prove di esame
muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
      a) fotografia recente, applicata sul prescritto foglio di carta
da bollo, con la firma dell'aspirante autenticata;
      b) tessera postale;
      c) porto d'armi;
      d) patente automobilistica;
      e) passaporto;
      f) carta di identita';
      g) tessera  di  riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti.
    Saranno   ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che  avranno
riportato  un  punteggio  di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove
scritte.
    Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale
verra'  data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prove scritte.
    L'avviso  per  la  presentazione  alla  prova orale sara' dato ai
singoli  candidati  almeno  venti giorni prima del giorno in cui essi
dovranno   sostenerla  mediante  raccomandata  a.r.,  salvo  rinuncia
scritta ai termini di preavviso.
    La  prova  orale  non  si intendera' superata se il candidato non
avra' riportato una votazione di almeno 21/30.
    Le   sedute   della   commissione,  durante  lo  svolgimento  del
colloquio,  sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione
giudicatrice   formera'   l'elenco   dei   candidati  esaminati,  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    L'elenco stesso verra' affisso all'albo della sede d'esame.