Art. 8.


                   Preferenze a parita' di merito

    I  candidati  che  abbiano  superato la seconda prova pratica, ed
intendano  far  valere i titoli che danno diritto alla riserva o alla
preferenza  a  parita'  di  merito, gia' indicati nella domanda, sono
tenuti  a  presentare  i  relativi  documenti  in carta semplice - in
originale  o  in  copia  autenticata.  In  alternativa,  ai sensi del
decreto  del Presidente della Repubblica 403/1998, per tutti i titoli
sotto   elencati,   sara'   possibile   produrre   una  dichiarazione
sostitutiva di certificazione ovvero una dichiarazione sostitutiva di
atto  di  notorieta'.  Dai  documenti  presentati  dovra',  altresi',
risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
e'  di  quindici  giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in
cui  i  candidati  hanno  sostenuto  la seconda prova. I documenti in
questione,  indirizzati  al Rettore dell'Universita' degli Studi, via
IV Novembre, 1 - 71100 Foggia, si considerano prodotti in tempo utile
anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro
il  termine  su  indicato.  A  tal  fine  fa  fede  il  timbro a data
dell'Ufficio postale accettante.
    I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
      1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4.  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5. gli orfani di guerra;
      6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7.  gli  orfani  dei  caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
      8. i feriti in combattimento;
      9.  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10.   figli   dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12.  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13.  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14.  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15.  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16.   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17.  coloro, che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18.  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19. gli invalidi ed i mutilati civili;
      20.  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a)  dal  numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.