Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione alle selezione di cui all'art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: dottore di ricerca o diploma di laurea conseguito da almeno tre anni ed in possesso di curriculum scientifico comprovato da pubblicazione e/o da documentata attivita' di ricerca svolta dopo la laurea presso istituzioni italiane o straniere di livello universitario (da allegare alla domanda di ammissione), come indicato all'art. 1 di ogni singola selezione. I titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno essere debitamente regolarizzati dalla rappresentanza diplomatica italiana competente per territorio, equipollenti a quelli richiesti, in base ad accordi internazionali ovvero alla normativa vigente; b) inesistenza.di cause ostative ad instaurare contratti con la pubblica amministrazione; c) non possono partecipare in alcun caso alla presente selezione i seguenti soggetti di cui al comma 6, dell'art. 51 della legge 27 dicembre 1997, n. 449: personale di molo presso le Universita', gli Osservatori astronomici, Astrofisici e Vesuviano, gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca di cui all'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 1993, n. 593, e successive modificazioni e integrazioni, l'ENEA e L'ASI. Il personale delle amministrazioni pubbliche diverse da quelle specificate nel sopra citato punto c) ha la possibilita' di partecipare alla selezione ma puo' essere titolare dell'assegno di ricerca solamente ricorrendo all'istituto dell'aspettativa senza assegni. I candidati stranieri devono avere, altresi', una adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi con riserva alle selezioni. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dalle pubbliche selezioni per difetto dei requisiti prescritti. Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.