Art. 6.

       Formulazione e approvazione della graduatoria di merito

    La  votazione  complessiva, per ciascun candidato, e' determinata
sommando  il  voto  conseguito  nella  valutazione dei titoli, di cui
all'art. 5, al voto riportato nel colloquio.
    La  commissione provvede a formulare la graduatoria dei candidati
che  abbiano conseguito una votazione complessiva di almeno 70 punti,
di cui almeno 24 conseguiti al colloquio.
    La  graduatoria  di  merito e' formata secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. A parita'
di punteggio si procedera' a sorteggio.
    Non  si  da'  luogo  a dichiarazioni di idoneita', conseguenti ai
risultati delle graduatorie.
    Sono  dichiarati  vincitori di ogni singola selezione i candidati
utilmente  collocati  nelle  relative  graduatorie  di  merito  sotto
condizione  sospensiva  dell'accertamento dei requisiti richiesti per
l'ammissione alle selezioni.
    Con  provvedimento del direttore amministrativo saranno approvati
gli  atti  concorsuali  nonche' le graduatorie di merito unitamente a
quella  del  vincitore  di  ogni singola selezione. Le graduatorie di
merito sono immediatamente efficaci.
    La  graduatoria del vincitore di ogni selezione, sara' pubblicata
all'albo   del  Palazzo  Centrale  dell'Universita'  degli  studi  di
Catania.  Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da
pubblicarsi  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - e dalla data di pubblicazione di detto
avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
    Il  candidato  che  abbia  superato  la  valutazione  comparativa
stipula  con  l'amministrazione universitaria apposito contratto, che
ne  regola  l'attivita'  di collaborazione alla ricerca. L'assegnista
vincitore  inizia  a  svolgere  l'attivita'  di  collaborazione  alla
ricerca dalla data di stipula del contratto sopra citato.
    Qualora  il  candidato  che  precede in graduatoria, non stipuli,
entro  trenta  giorni  dalla  comunicazione,  il  contratto di cui al
precedente   comma,   l'amministrazione  stipula  lo  stesso  con  il
candidato in posizione immediatamente successiva in graduatoria entro
i trenta giorni successi.
    L'assegnista  puo'  recedere  dal contratto dando un preavviso di
almeno  trenta giorni. In caso di mancato preavviso l'amministrazione
ha  il diritto di trattenere all'assegnista un importo corrispondente
alla retribuzione per il periodo non dato.