Art. 7.

                         Iscrizione ai corsi

    I  concorrenti  che  hanno superato le prove di concorso dovranno
presentare  o  far  pervenire  entro  trenta  giorni  dalla  relativa
comunicazione,     la     documentazione    che    sara'    richiesta
dall'amministrazione universitaria, compresa la ricevuta di pagamento
della tassa di frequenza al corso di dottorato da effettuare mediante
bollettino   di   conto  corrente  postale  (c.c.  postale  n. 270306
intestato all'universita' "Ca' Foscari" Venezia - servizio tesoreria,
causale:  contributi  per  la  frequenza  al  corso  di  dottorato in
filologia    e    tecniche    dell'interpretazione).    I   cittadini
extracomunitari in possesso di titolo straniero dovranno ripresentare
la   documentazione   prodotta   ai   sensi  dell'art. 3  tradotta  e
legalizzata.
    La tassa annuale di frequenza al dottorato e' di L. 1.500.000 per
i  candidati  con  un  I.C.E. (indicatore della condizione economica)
uguale  o  superiore  a  L.  56.000.000.  Ai  candidati con un I.C.E.
inferiore  a  L. 56.000.000  sono  concessi  esoneri  parziali, fermo
restando  il  pagamento  della  tassa  minima di L. 1.000.000 per gli
studenti  con  I.C.E.  inferiore  o uguale a L. 28.000.000. Lo sconto
applicato  e'  proporzionato  alla  differenza tra l'I.C.E. massimo e
quello dello studente.
    Tutti  gli  iscritti al corso di dottorato dovranno corrispondere
l'importo  di  L. 20.000 per imposta di bollo relativo all'istanza di
iscrizione.
    L'I.C.E.   e'   determinato,   mediante   apposito   modello   di
dichiarazione   sostitutiva  presentata  dal  candidato,  secondo  la
normativa  vigente  in  materia  di  diritto allo studio (decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri 30 aprile 1997 e successive
modificazioni  e integrazioni). In particolare l'I.C.E. e' costituito
dal  reddito  complessivo del nucleo familiare dell'iscritto al corso
di  dottorato,  incrementato  del  20%  del  patrimonio immobiliare e
mobiliare.
    Sono esonerati totalmente dal pagamento dei contributi:
      i dottorandi titolari di borse di studio;
      i titolari di assegno di ricerca;
      i  dottorandi  con invalidita' riconosciuta pari o superiore al
66%.
      i dottorandi stranieri.
    Il  pagamento della tassa per la frequenza ai corsi dovra' essere
effettuato in due soluzioni:
      la prima, dell'importo di L. 1.000.000, piu' l'imposta di bollo
di  L. 20.000, da corrispondere entro il termine che sara' comunicato
dall'Ateneo.
      la  seconda ed ultima, entro il 30 aprile 2001. L'importo della
seconda  rata  e'  determinata  in  relazione  agli eventuali esoneri
parziali per condizione economica.