Art. 3. Domande di ammissione Le domande di partecipazione dovranno pervenire, redatte in carta semplice, al Comitato centrale C.R.I. - Servizio assunzione e gestione del personale - Via Toscana, 12 - 00187 Roma, mediante consegna diretta o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Le domande saranno considerate pervenute in tempo utile se spedite a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede la data del timbro postale; non saranno prese in considerazione le domande che, pur spedite in tempo utile, perverranno oltre il trentesimo giorno dalla scadenza del bando. Ciascun aspirante dovra' indicare o dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile); 2) la data ed il luogo di nascita; 3) il possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 4) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime (per i cittadini non italiani la dichiarazione di godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza ovvero i motivi che ne limitano o impediscono il godimento); 5) le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, indulto, perdono giudiziale, condono ed eventuali procedimenti penali in corso (la dichiarazione va resa anche se negativa); 6) il titolo di studio richiesto dal concorso; 7) la regolare posizione nei confronti degli obblighi di leva e nei riguardi del servizio militare; 8) dichiarazione di non essere stato dispensato o destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione; 9) il periodo di servizio, anche non continuativo, prestato presso la C.R.I. fino al 30 dicembre 1996; 10) il domicilio eletto ai fini delle comunicazioni relative al concorso.