Art. 7. Presentazione dei documenti e contratto individuale di lavoro L'amministrazione, prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro, invita i candidati che dovranno essere assunti a presentare la documentazione sottoindicata, assegnando un termine non inferiore a trenta giorni: 1) diploma originale di laurea, indicato al precedente art. 2, o in copia autentica, ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15. In caso di smarrimento o di distruzione del diploma di laurea, il candidato dovra' presentare il documento sostitutivo previsto dalle vigenti disposizioni, rilasciato dalla competente autorita'. Qualora il diploma non sia stato ancora rilasciato, e' consentito presentare in luogo di esso, il certificato sostitutivo nel quale deve essere riportata la dicitura: "diploma in corso di compilazione"; 2) certificato di abilitazione alla professione; 3) certificato di iscrizione all'albo o all'ordine professionale; 4) estratto dell'atto di nascita. Tale documento deve essere rilasciato dall'ufficiale di stato civile del comune di origine se il candidato e' nato nel territorio della Repubblica, ovvero dal comune presso il quale sia stato trascritto l'atto di nascita se il candidato e' nato all'estero. Qualora detta trascrizione non sia stata ancora eseguita i candidati nati all'estero potranno produrre un certificato dell'autorita' consolare redatto in conformita' ed ai sensi dell'art. 17 della legge 4 gennaio 1968 n. 15. La firma del funzionario che ha rilasciato il certificato deve essere legalizzata dal Ministro degli affari esteri o dall'autorita' da esso delegata; 5) certificato di cittadinanza italiana, rilasciato dal sindaco o dall'ufficiale di stato civile del comune di origine o di residenza; 6) certificato di godimento dei diritti politici, rilasciato dal sindaco del comune di origine o di residenza; 7) certificato generale del casellario giudiziale rilasciato dal segretario della procura della Repubblica presso il tribunale competente per territorio; 8) documento aggiornato relativo agli obblighi militari e precisamente, a seconda dei casi: copia o estratto dello stato di servizio militare, o del foglio matricolare militare ovvero certificato di esito di leva o di iscrizione nelle liste di leva; 9) certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo e incondizionato, quale ingegnere direttore presso il Ministero dei lavori pubblici. Il certificato deve, altresi', contenere l'attestazione che e' stato eseguito l'accertamento sierologico del sangue ai sensi della legge 25 luglio 1956, n. 837, effettuato presso una struttura pubblica. Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica il certificato deve farne menzione ed indicare se l'imperfezione stessa sia tale da menomare l'attitudine dell'aspirante dell'impiego stesso al normale e regolare rendimento di lavoro. Per i candidati mutilati ed invalidi, il certificato medico deve essere rilasciato esclusivamente dall'azienda sanitaria locale di appartenenza dell'aspirante e contenere, oltre all'attestazione che e' stato eseguito l'accertamento di cui al secondo comma del presente punto ed una esatta descrizione della natura e del grado di mutilazione e/o invalidita' nonche' una descrizione delle condizioni attuali risultanti da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che l'invalido non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' arrecare danno alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti ed inoltre che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio delle mansioni per le quali ha concorso. La capacita' lavorativa dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione ha facolta', in ogni caso, di sottoporre a visita medica di controllo i candidati vincitori del concorso. I documenti di cui ai numeri 3, 4, 5, 6, 7, 9 del presente articolo, devono essere in data non anteriore a sei mesi da quella del ricevimento dell'invito a produrli e quelli di cui ai numeri 5 e 6 devono attestare, altresi', che gli interessati erano in possesso della cittadinanza italiana e del godimento dei diritti politici anche alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. I candidati che siano impiegati statali di ruolo dovranno presentare, nello stesso termine, i seguenti documenti: 1) titoli di studio e professionali previsti per i candidati esterni; 2) certificato medico come previsto al precedente punto 9; 3) copia integrale aggiornata dello stato matricolare civile. Le firme apposte sui documenti che i candidati sono tenuti a presentare non sono soggette a legalizzazione all'infuori delle ipotesi previste dagli articoli 16 e 17 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive integrazioni e modificazioni. Tutti i documenti suindicati, ad eccezione del certificato medico, possono essere sostituiti da una dichiarazione, ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. Le dichiarazioni di cui sopra, rese sotto la propria responsabilita', saranno oggetto di verifica ed accertamento della loro veridicita' ed esattezza - come previsto dall'art. 11 del citato decreto del Presidente della Repubblica 403/1998. Esse, pertanto, dovranno essere complete di tutti gli elementi che consentano tale verifica. Qualora dal controllo emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine assegnato; a tal fine fa' fede il timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante. Qualora il candidato non presenti la documentazione richiesta entro il termine prescritto ovvero non provveda, entro un ulteriore termine, alla rettifica e/o integrazione di quella non conforme l'amministrazione comunichera' all'interessato che non procedera' alla stipulazione del contratto individuale di lavoro. I candidati dichiarati vincitori del concorso, ed in regola con la documentazione prescritta per l'accesso al profilo in questione, verranno assunti in prova nel profilo professionale di ingegnere direttore - area C. Il relativo rapporto di lavoro verra' instaurato con le modalita' di cui all'art. 14 del contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto il 16 maggio 1995 attraverso la sottoscrizione di apposito contratto individuale di lavoro. Qualora il candidato, dichiarato vincitore, invitato per la stipula del contratto, non si presenti nel giorno fissato per la stipula del medesimo senza giustificato motivo, l'amministrazione comunichera' all'interessato di non procedere alla stipula del contratto. Nel contratto sono indicati: a) la tipologia del rapporto di lavoro: a tempo indeterminato e a tempo pieno; b) la data di inizio del rapporto di lavoro, data dalla quale decorreranno gli effetti giuridici ed economici; c) l'area di inquadramento professionale, le mansioni e il trattamento economico iniziale; d) la durata del periodo di prova; e) la sede di destinazione. Il contratto di assunzione e' immediatamente esecutivo, salva la sopravvenienza di inefficacia, qualora l'organo di controllo ne ricusi il visto. I vincitori saranno assegnati presso il magistrato per il Po. Ai vincitori del concorso sara' corrisposto dalla data di effettiva assunzione in servizio, ai sensi della normativa vigente, il trattamento economico corrispondente alla posizione economica C2.