Art. 6.

     Svolgimento della selezione e formazione della graduatoria

    Per   la   formazione   della   graduatoria   e   la  conseguente
individuazione  del candidato cui conferire l'assegno, la commissione
giudicatrice  dopo aver fissato i criteri generali di valutazione dei
titoli   scientifico-professionali   e   del   colloquio,   determina
discrezionalmente  la  ripartizione  dei 100 punti di valutazione, di
cui  dispone,  tra  colloquio  e valutazione titoli; provvede inoltre
contestualmente  a decidere il punteggio minimo per l'inserimento del
candidato nella graduatoria di merito.
    I  candidati  ammessi  a  sostenere  il colloquio, sono convocati
mediante  lettera  raccomandata con avviso di ricevimento, inviata al
domicilio  eletto  nella  domanda,  con  un preavviso di almeno dieci
giorni,   con  indicazione  del  luogo,  del  giorno  e  dell'ora  di
svolgimento.
    I  candidati  dovranno  essere  muniti  di un valido documento di
riconoscimento.
    La  LUMSA  non  assume  alcuna  responsabilita'  per  i  casi  di
irreperibilita' del destinatario o di dispersione delle comunicazioni
dipendenti  da  inesatta  indicazione  del  domicilio  da  parte  del
candidato o di mancata o tardiva comunicazione di variazione di esso.
    L'esclusione  dei  candidati  dal colloquio per insufficienza dei
titoli   posseduti   e'   adeguatamente  motivata  dalla  commissione
selezionatrice nel verbale delle operazioni di selezione.
    Il colloquio si svolge pubblicamente.
    In  base alla somma dei punti assegnati ai titoli e al colloquio,
la  commissione  formula  una  graduatoria  di  merito  dei candidati
ritenuti   idonei  allo  svolgimento  della  specifica  attivita'  di
ricerca.
    Nell'ipotesi  che  due  o piu' candidati ottengano, a conclusione
della  selezione,  pari  punteggio,  e'  preferito il piu' giovane di
eta'.
    La  graduatoria puo' essere utilizzata secondo l'ordine in cui e'
formulata,  in  caso  di  rinuncia dell'assegnatario o di risoluzione
anticipata del relativo contratto.