Art. 11.

                Conferimento degli assegni di ricerca

    I  vincitori  della  presente  procedura  selettiva instaurano un
rapporto  di  lavoro  autonomo  di diritto privato. Tale rapporto non
rientra    nella    configurazione    istituzionale   della   docenza
universitaria  e  del ruolo dei ricercatori universitari e quindi non
puo'  avere  effetto  utile  ai  fini  dell'assunzione  nei ruoli del
personale delle universita' e istituti universitari italiani.
    I  vincitori  saranno  invitati,  ai  sensi  di  quanto  disposto
dall'art. 1  del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998,
ad autocertificare i seguenti stati, fatti e qualita' personali:
      1) l'atto di nascita;
      2)  il godimento dei diritti politici; i cittadini di uno degli
Stati  membri dell'Unione europea devono autocertificare il godimento
dei  diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di
provenienza;
      3)  il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o il titolo di
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      4)  di  non aver riportato condanne penali; in caso contrario i
vincitori  dovranno autocertificare le condanne riportate, la data di
sentenza  dell'autorita'  giudiziaria  che  l'ha  emessa (anche se e'
stata  concessa  amnistia,  perdono giudiziale, condono, indulto, non
menzione,  ecc. e anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I
procedimenti  penali  devono  essere indicati qualsiasi sia la natura
degli stessi).
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
autocertificare  altresi' di non aver riportato condanne penali nello
Stato in cui sono cittadini ed in quello italiano;
      5)  il  possesso  ed il numero di codice fiscale, della partita
IVA   e   di  qualsiasi  dato  presente  nell'archivio  dell'anagrafe
tributaria inerente allo stesso;
      6) la propria posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
      7) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti
nei registri dello stato civile.
    I  vincitori  saranno  altresi'  tenuti  a produrre, all'atto del
conferimento   del   contratto,   un  certificato  medico  rilasciato
dall'unita'  sanitaria  locale  o  da  un  medico  militare  o medico
condotto  o  dall'ufficiale  sanitario  attestante  la sana e robusta
costituzione  e  l'idoneita'  fisica  e psichica alla collaborazione.
Qualora   il  candidato  sia  affetto  da  qualche  imperfezione,  il
certificato ne deve fare menzione e indicare se l'imperfezione stessa
menomi  l'attitudine  alla  collaborazione  suddetta. Nel certificato
stesso  dovra'  essere precisato che e' stato eseguito l'accertamento
sierologico  del  sangue  previsto  dall'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837.
    I  candidati  invalidi  dovranno produrre, ai sensi dell'art. 19,
secondo  comma,  della legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione
legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la  natura  ed il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
essere  di  pregiudizio  alla  salute  ed incolumita' dei compagni di
lavoro o alla sicurezza degli impianti.
    L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di sottoporre i
candidati  a  visita medica da parte del medico del lavoro competente
ai sensi della legge n. 626/1994.
    Gli   stati,  fatti  e  qualita'  personali  autocertificati  dai
vincitori  della  presente  procedura  selettiva saranno soggetti, da
parte dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia, a idonei controlli,
anche a campione, circa la veridicita' degli stessi.
    I  dati  personali  trasmessi  dai  candidati  con  le domande di
partecipazione alla procedura selettiva, ai sensi degli articoli 10 e
12   della   legge   31 dicembre   1996,   n. 675,  saranno  trattati
esclusivamente  per le finalita' di gestione della presente procedura
e  degli  eventuali  procedimenti  di  attribuzione  degli assegni in
questione.
    Con  i  vincitori  della  presente  procedura  selettiva verranno
stipulati  contratti  di lavoro autonomo che saranno sottoscritti dai
vincitori e dal rettore dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia.
    I  vincitori  della presente procedura selettiva saranno tenuti a
rispettare  gli adempimenti previsti dal regolamento di Ateneo per il
conferimento di assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca
ed  in particolare quanto espressamente previsto dagli articoli 4, 5,
6 e 7 dello stesso.
    Copia   del   regolamento   e'   disponibile  sul  sito  internet
dell'Universita'   di   Modena   e   Reggio   Emilia,  all'indirizzo:
www.casa.unimo.it
    Decadono   dal  diritto  all'assegno  per  la  collaborazione  ad
attivita'   di   ricerca   coloro   che,  entro  il  termine  fissato
dall'amministrazione,  non  dichiarino  di  accettarlo o non assumano
servizio nel termine stabilito.
    Possono  essere  giustificati  soltanto  i ritardi dovuti a gravi
motivi,  di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati.
Eventuali  differimenti  della  data  di  inizio  o  interruzione del
periodo  di  godimento  dell'assegno verranno consentiti ai vincitori
che  dimostrino  di  dover soddisfare obblighi militari o di trovarsi
nelle  condizioni  di gravidanza o puerperio previste dalla normativa
vigente.
    Coloro  che, alla data di ricezione della lettera di conferimento
dell'assegno,  si trovano in servizio militare sono tenuti ad esibire
all'ufficio  competente  un  certificato dell'autorita' militare, nel
quale  dovra'  essere anche indicata la data presumibile in cui avra'
termine  il servizio stesso. Il titolare dell'assegno dovra' comunque
iniziare  l'attivita' di ricerca dal primo giorno del mese successivo
a quello di congedo.
    Nei  confronti  del  titolare  di assegno, che dopo aver iniziato
l'attivita'   di   ricerca   in  programma  non  la  prosegua,  senza
giustificato  motivo,  regolarmente ed ininterottamente, per l'intera
durata  dell'assegno, o che si renda responsabile di gravi e ripetute
mancanze,  e'  avviata  la  procedura  prescritta  per  dichiarare la
risoluzione del rapporto.
    Il  titolare  di  assegno  e'  tenuto a presentare annualmente al
consiglio  di  dipartimento  presso  cui svolge la collaborazione una
particolareggiata  relazione sull'attivita' di ricerca svolta vistata
dal tutor e dal direttore del dipartimento.
    Ai  sensi  di  quanto  disposto  dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990,  n. 241,  il  responsabile  del procedimento di cui al presente
bando   e'   il  dott.  Giuseppe  Bisceglie,  area  risorse  umane  -
Universita' di Modena e Reggio Emilia, via Universita' n. 4 - Modena,
tel. 059/2056504, fax 059/2056507.
    Per   quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente  bando,
valgono,  sempreche'  applicabili,  le  disposizioni  previste  dalla
normativa  citata  nel  preambolo  della presente procedura selettiva
nonche', in quanto applicabili, le norme del codice civile.
                                              Modena, 12 ottobre 2000
                                            Il rettore: Pellacani
Allegato  1
                               (al decreto n. 323 del 2 ottobre 2000)
Schema esemplificativo della domanda
(non soggetta all'imposta di bollo)
                              Al rettore dell'Universita' di Modena e
                              Reggio  Emilia - Via Universita' n. 4 -
                              41100 Modena
    ...l... sottoscritt... (a) nat... a (prov. di ) il e residente in
(prov.             di             )             c.a.p.            via
.....................................................................
................. n. ;
chiede  di  essere  ammesso  a  partecipare  alla procedura selettiva
pubblica,  per  titoli  e colloquio, per l'attribuzione di assegni di
ricerca presso codesta Universita' per la seguente:
=====================================================================
         Sede         |         Area         |         Tutor
=====================================================================
                      |                      |
    Dichiara sotto la propria responsabilita' che:
      1) e' cittadino italiano (b);
      2)  e'  iscritto  nelle  liste  elettorali  del  comune  di (se
cittadino italiano (c));
      3)  non  ha  riportato  condanne  penali  e non ha procedimenti
penali in corso (d);
      4)  e'  in possesso del seguente titolo di studio conseguito in
data  ...............  presso  l'Universita'  di  con il punteggio di
..............;
      5)  e'  in  possesso  del  diploma  di  dottore  di  ricerca in
conseguito   in  data  .............  presso  l'Universita'  di  sede
amministrativa del dottorato;
      6)  non e' titolare di altre borse di studio a qualsiasi titolo
conferite;
      7) ha adempiuto agli obblighi militari di leva (e);
      8) e' in possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
      9)  elegge  il proprio domicilio in .................. (citta',
via, numero e c.a.p.) tel. ........................;
      10)  (limitatamente ai cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea) (f);
      11)  sceglie quale lingua utilizzata nelle materie dei titoli e
negli  argomenti  oggetti  del colloquio la seguente lingua straniera
..............;
      12) possiede il seguente codice fiscale: ;
    Allega   alla  domanda  i  seguenti  titoli  valutabili:  nonche'
un'elenco degli stessi.
    N.B.  Allegare  una  copia dei titoli valutabili per ogni domanda
presentata per ogni singolo assegno di ricerca.
      Data .......................
                      Firma ..................... (g)
                           (da non autenticare)
    (a) Le  aspiranti  coniugate devono indicare nell'ordine: cognome
da nubile, nome proprio, cognome del coniuge.
    (b) Indicare  il  possesso  della  cittadinanza italiana o di uno
degli Stati membri dell'Unione europea.
    (c) In  caso  di  non  iscrizione  o di cancellazione dalle liste
elettorali indicare i motivi.
    (d) In  caso contrario indicare le condanne riportate, la data di
sentenza  dell'autorita'  giudiziaria  che  l'ha  emessa, da indicare
anche  se  e'  stata  concessa amnistia, perdono giudiziale, condono,
indulto,  non  menzione ecc., e anche se nulla risulta sul casellario
giudiziale.  I  procedimenti  penali devono essere indicati qualsiasi
sia la natura degli stessi.
    (e) Se l'aspirante non ha prestato servizio militare, indicarne i
motivi.
    (f) Di  godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza  o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento;
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    (g) Apporre la propria firma in calce alla domanda; la stessa non
dovra' essere autenticata da alcun pubblico ufficiale.

             DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI
         (Art. 2 legge n. 15/1968 e art. 1 D.P.R. n. 403/98)

e/o

          DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL'ATTO DI NOTORIETA'
        (Art. 4 legge n. 15/1968 e art. 2 D.P.R. n. 403/1998)

    Il   sottoscritto  cognome                        (per  le  donne
indicare  il  cognome  da  nubile)  nome  codice fiscale nato a prov.
.........................  il  .......................  sesso  ......
attualmente   residente   a  prov.  ..............  indirizzo  c.a.p.
................. telefono: prefisso ......... numero consapevole che
le  dichiarazioni  mendaci  sono  punite ai sensi del codice penale e
delle leggi speciali in materia,

                              Dichiara:

      Luogo e data .................
Il dichiarante .........................