Art. 3.

                Domanda di partecipazione al concorso

    1.  La  domanda  di  partecipazione  al concorso, che costituisce
anche  atto  di impegno a contrarre, in caso di vincita del concorso,
la ferma di anni dodici, dovra' essere:
      a)  redatta  in  carta semplice, secondo lo schema riportato in
allegato  A  (potra' essere utilizzata anche la copia fotostatica del
modello),  ed  integrata,  per  i  minorenni,  dall'atto  di  assenso
riportato  nell'allegato  B,  che  costituiscono parte integrante del
presente decreto, osservando le istruzioni riportate sui medesimi. Il
concorrente  dovra'  aver  cura di conservare copia della domanda, da
esibire all'atto della presentazione alla prova di preselezione, come
indicato nel successivo art. 6;
      b) firmata  per  esteso dal concorrente (la firma in calce alla
domanda,  da apporre necessariamente in forma autografa, non richiede
l'autenticazione).  La mancanza di sottoscrizione determinera' il non
accoglimento della medesima;
      c)  spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla
D.F.U./Accademia   aeronautica   -   Ufficio   concorsi   -   Sezione
reclutamento  -  Via  San  Gennaro  Agnano  n. 30  -  80078  Pozzuoli
(Napoli), con esclusione di qualsiasi altro mezzo o procedura, a pena
di  decadenza,  entro  il  termine  di  trenta giorni a decorrere dal
giorno  successivo  a  quello  di  pubblicazione del presente decreto
nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. A tal fine fara'
fede  il  timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non saranno,
pertanto, prese in considerazione le domande spedite oltre il termine
suindicato.
    I  concorrenti  militari  in  servizio dovranno, prima dell'invio
della   domanda   entro  il  medesimo  termine  e  con  le  modalita'
suindicate,  far  vistare  la  stessa dal comando del reparto/ente di
appartenenza.
    I  cittadini  italiani  residenti  all'estero  o  che  si trovino
all'estero  per  motivi  di  servizio  potranno,  entro  il  medesimo
termine, inoltrare la domanda anche tramite le autorita' diplomatiche
o consolari.
    I  primi dovranno indicare in detta domanda l'ultima residenza in
Italia,  la  data  di  espatrio  e  di  essere  a conoscenza di dover
sostenere  le  prove  concorsuali  nelle  sedi previste per gli altri
concorrenti.  In  particolare,  i  militari  in  servizio,  impiegati
all'estero  in  localita'  ove  non  vi  siano le predette autorita',
potranno  presentare la domanda, sempre entro il medesimo termine, al
comando di appartenenza che provvedera' a trasmetterla immediatamente
alla   D.F.U./Accademia   aeronautica   ufficio  concorsi  -  Sezione
reclutamento.  In  detti  casi  fara'  fede  la  data di assunzione a
protocollo della domanda da parte dell'autorita/comando ricevente.
    2.  Nella  predetta  domanda  il  concorrente,  consapevole delle
conseguenze  penali  previste dall'art. 76 del decreto del Presidente
della   Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  per  le  ipotesi  di
dichiarazioni mendaci, dovra' dichiarare:
      a) i  propri  dati anagrafici (cognome e nome, da riportare con
la  stessa  dizione dell'estratto per riassunto dell'atto di nascita,
incluse  le virgole e i trattini di separazione degli eventuali doppi
nomi, luogo e data di nascita) ed il codice fiscale;
      b) la  residenza (comune, provincia, c.a.p., indirizzo e numero
civico);
      c) il  recapito  (comune, provincia, c.a.p., indirizzo e numero
civico)  presso  il  quale  desidera  ricevere tutte le comunicazioni
relative al concorso e, ove possibile, il numero telefonico. E' fatto
obbligo   ai   concorrenti   di   comunicare   tempestivamente   alla
D.F.U./Accademia   aeronautica   -   Ufficio   concorsi   -   Sezione
reclutamento  -  Via  San  Gennaro  Agnano  n. 30  -  80078  Pozzuoli
(Napoli),  a mezzo telegramma, ogni variazione del predetto recapito.
E'  fatto  altresi'  obbligo ai concorrenti che venissero incorporati
per  l'assolvimento  degli  obblighi  di  leva  successivamente  alla
presentazione  della domanda, di comunicare il Reparto/Ente presso il
quale  siano  stati  destinati  a  prestare  servizio,  nonche'  ogni
variazione anche temporanea della sede di servizio.
    L'amministrazione   non   assume   alcuna   responsabilita'   per
l'eventuale  dispersione  di  comunicazioni  dipendente  da  inesatta
indicazione del recapito da parte del concorrente ovvero da mancata o
tardiva  comunicazione  del  cambiamento del recapito stesso indicato
nella  domanda,  ne'  per  eventuali disguidi postali o telegrafici o
comunque   imputabili   a   fatto   di   terzi,  a  caso  fortuito  o
forza maggiore;
      d) di  essere  in possesso della cittadinanza italiana. In caso
di doppia cittadinanza, dovra' indicare, in apposita dichiarazione da
allegare  alla  domanda, la seconda cittadinanza e, se concorrente di
sesso maschile, in quale Stato e' soggetto all'obbligo di leva;
      e) di essere celibe/nubile o vedovo/a;
      f) di godere dei diritti civili e politici;
      g) il   diploma  di  istruzione  secondaria  di  secondo  grado
posseduto,  con  indicazione  del  relativo punteggio e dell'istituto
scolastico presso il quale il medesimo e' stato conseguito;
      h) se concorrente di sesso maschile:
        l'esito  della  visita  di  leva  ed il profilo sanitario che
risulta  dal  documento  allegato  al  foglio  di  congedo illimitato
provvisorio rilasciato alla visita medesima, se gia' effettuata;
        il   distretto   militare   o  la  capitaneria  di  porto  di
appartenenza;
        la  posizione  nei  riguardi  degli obblighi di leva. Qualora
militare  in servizio, la data di incorporazione, il grado rivestito,
la  Forza  armata/Corpo armato di appartenenza, la posizione di stato
ed il reparto/ente di appartenenza;
        se  sia  o sia stato ammesso a prestare "servizio civile", la
data di inizio e l'ente di servizio;
        se sia stato dichiarato "obiettore di coscienza";
      i) di  non  essere  stato  destituito,  dispensato  o  decaduto
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  e di non essere
stato  dimesso  d'autorita'  da  una  delle accademie, scuole o altri
istituti  di  formazione  delle Forze armate o dei Corpi armati dello
Stato  per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare,
ne'  di essere stato dimesso da precedenti corsi per allievi piloti o
navigatori  delle  Forze  armate  o  Corpi armati dello Stato perche'
giudicato  non  idoneo  a  proseguire  i corsi stessi per mancanza di
attitudine   al   volo   o  alla  navigazione  aerea,  o  per  motivi
psico-fisici;
      j) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena
ai  sensi  dell'art. 444 del codice di procedura penale e di non aver
in  corso procedimenti penali ed amministrativi per l'applicazione di
misure  di  sicurezza  o  di prevenzione, ne' che risultino a proprio
carico  procedimenti  penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai
sensi dell'art. 686 del codice di procedura penale.
    In  caso contrario, dovra' indicare le condanne e le applicazioni
di pena ed i procedimenti a carico ed ogni altro eventuale precedente
penale,   precisando   la   data   del  provvedimento  e  l'autorita'
giudiziaria che lo ha emanato, ovvero quella presso la quale pende un
eventuale procedimento penale.
    Dovra'  impegnarsi,  altresi', a comunicare alla D.F.U./Accademia
aeronautica  -  Ufficio  concorsi  -  Sezione  reclutamento  - Via S.
Gennaro  Agnano n. 30 - 80078 Pozzuoli (Napoli), qualsiasi variazione
della  propria  posizione  giudiziaria che intervenga successivamente
alla dichiarazione di cui sopra;
      l) l'eventuale  possesso,  alla  data  di  scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande, di uno o piu' dei titoli di
preferenza  di  cui  all'allegato C, che costituisce parte integrante
del   presente  decreto,  che  danno  luogo,  a  parita'  di  merito,
all'applicazione dei benefici previsti dalle vigenti disposizioni;
      m) di  accettare,  qualora  vincitore,  di prestare servizio in
qualunque sede e di impegnarsi a frequentare i corsi previsti;
      n) di   accettare,  qualora  ammesso  al  corso,  l'obbligo  di
permanere  in  servizio  fino  alla  scadenza  del  periodo  di ferma
previsto al precedente art. 1, comma 1;
      o) di  essere  a conoscenza che tutte le comunicazioni relative
al concorso saranno inviate al recapito indicato nella domanda;
      p) di  aver  preso  conoscenza  del  bando  di  concorso  e  di
acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito;
      q) di  prestare  il  proprio  consenso  al trattamento dei dati
contenuti  nella  domanda,  ai  sensi  delle disposizioni della legge
n. 675/1996.
    3. Il concorrente che alla data di presentazione della domanda di
partecipazione  al  concorso  sia minorenne dovra' far vistare la sua
firma,  apposta  in  calce  alla domanda, da entrambi i genitori o da
quello che legittimamente esercita l'esclusiva potesta', o dal tutore
in caso di mancanza di entrambi i genitori.
    Alla  domanda  dovra' essere allegato l'atto di assenso, in carta
semplice,  conforme  al gia' citato allegato B, redatto dal sindaco o
suo  delegato  e  sottoscritto da entrambi i genitori o da quello che
legittimamente  esercita l'esclusiva potesta' o dal tutore in caso di
mancanza  di  entrambi  i genitori. La mancata presentazione di detto
documento determinera' la non ammissione al concorso.
    4.  Fermo restando il mancato accoglimento delle domande nei casi
espressamente  previsti  dal  presente  articolo, la D.F.U./Accademia
aeronautica  potra' richiedere la regolarizzazione delle domande che,
sottoscritte  e  spedite nei termini, dovessero risultare formalmente
irregolari  per  vizi sanabili, inesatte o non conformi al modello di
domanda di cui al gia' citato allegato A del presente decreto.
    5. Ai  fini  dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente
art. 2, la D.F.U./Accademia aeronautica provvedera' a richiedere alle
amministrazioni  pubbliche  ed  enti competenti la conferma di quanto
dichiarato  nella  domanda di partecipazione dai concorrenti. Qualora
dal  suddetto controllo emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione,  il  dichiarante  decadra'  dai benefici eventualmente
conseguiti  al  provvedimento  emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.