Art. 6.
              Dichiarazioni da formulare nella domanda
    1.  Nella domanda di ammissione (allegato 2) gli aspiranti devono
dichiarare  sotto  la  propria responsabilita' e a pena di esclusione
dal corso-concorso selettivo di formazione:
      a) il  cognome  ed  il  nome (le coniugate indicheranno solo il
cognome di nascita);
      b) la  data,  il  luogo  di  nascita,  la residenza e il codice
fiscale;
      c) il  diploma  di  laurea  posseduto  con l'esatta indicazione
dell'universita'  che l'ha rilasciato, dell'anno accademico in cui e'
stato conseguito e del voto riportato;
      d) il settore formativo al quale s'intende concorrere;
      e) la regione nella quale s'intende partecipare;
      f) la cattedra e/o il posto di titolarita';
      g) la  sede  e istituto di titolarita' e di servizio (i docenti
in  esonero  sindacale, distaccati, utilizzati, comandati o collocati
fuori   ruolo   indicheranno   l'ultima   istituzione  scolastica  di
appartenenza,  nonche'  l'istituzione  o  l'ufficio  presso  il quale
prestano servizio e la data di inizio);
      h) la  data della prima nomina in ruolo nonche', eventualmente,
quella della nomina nel ruolo di attuale appartenenza;
      i) l'effettiva  anzianita'  di servizio dopo la nomina in ruolo
nei  settori  formativi  e  l'effettiva  anzianita'  di  servizio  in
qualita' di preside incaricato;
      l) gli  eventuali  periodi  per  i  quali  e' stato adottato un
provvedimento  interruttivo del computo dell'effettivo servizio (tale
dichiarazione deve essere resa anche se negativa);
      m) di  non trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 497 del
decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;
      n) di  non aver presentato analoga domanda di partecipazione al
concorso in altra regione o per altro settore formativo;
      o) i  titoli  suscettibili  di  valutazione  secondo l'allegata
tabella di valutazione dei titoli posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione;
      p) i  titoli  di  preferenza,  a  parita'  di  merito,  di  cui
all'art. 14  del  presente bando, posseduti alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione delle domande di ammissione al
corso concorso;
      q) di  autorizzare  l'amministrazione scolastica al trattamento
dei  dati  personali contenuti nella domanda e dei dati relativi agli
esiti delle singole prove ai fini di cui all'art. 22.
    Il  candidato  e',  altresi',  tenuto  a indicare il recapito ben
chiaro  presso  il  quale  desidera  che vengano inviate le eventuali
comunicazioni relative al concorso. E' onere del candidato comunicare
mediante  lettera  raccomandata, indirizzata all'ufficio ove e' stata
inoltrata   la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  qualsiasi
cambiamento del proprio recapito.
    2.   L'amministrazione   non   assume   responsabilita'   per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali  e  telegrafici  o,  comunque,
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    3.   Il   candidato   portatore   di  handicap  deve  specificare
l'eventuale  ausilio  necessario  in  relazione  al proprio handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle  prove,  da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato
rilasciato   dalla   struttura   sanitaria  pubblica  competente  per
territorio,  ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992 e
dell'art. 16 della legge n. 68/1999.
    4.   Ai   sensi  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella
domanda di ammissione hanno valore di autocertificazione; nel caso di
falsita'  in  atti  e  dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni
penali  previste dall'art. 76 del citato decreto del Presidente della
Repubblica n. 445.
    La  firma in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione
(art. 39  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445).