IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto l'art. 66 dello Statuto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 dicembre 1988;. Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e regolamento di attuazione approvato con decreto rettorale 17 giugno 1998, n. 2386; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 marzo 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, e regolamento di attuazione approvato con decreto rettorale 10 agosto 1998, n. 2854; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni; Visto il decreto rettorale 6 maggio 1998, n. 1800, con il quale e' stata definita la pianta organica dell'Ateneo; Vista la delibera del consiglio di amministrazione n. 4 del 13 ottobre 1998, con la quale e' stato approvato il piano finanziario per il reclutamento del personale tecnico-amministrativo; Visto il decreto direttoriale 30 giugno 1999, n. 922, con il quale e' stato approvato il regolamento per l'accesso nei ruoli del personale dirigente e tecnico-amministrativo; Visto il vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita'; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; Decreta: E' indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del laboratorio centrale informatico, statistico, ambientale e territoriale per la cartografia e lo sviluppo di sistemi informativi geografici della facolta' di scienze politiche, dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico II" (cod. rif. 02/24). Requisiti per l'ammissione. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica; 2) eta' non inferiore agli anni diciotto; 3) godimento dei diritti politici; 4) idoneita' fisica all'impiego; 5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; 6) possesso della laurea in scienze politiche, scienze economiche, scienze statistiche, informatica, scienze ambientali, scienze geologiche. Sono escluse lauree i cui corsi abbiano durata inferiore a quattro anni. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione o licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione puo' disporre, in qualunque fase del procedimento concorsuale, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti. L'esclusione e' disposta con decreto direttoriale motivato; il motivo della stessa e' comunicato al candidato a mezzo raccomandata. Domanda e termini di presentazione. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, in conformita' allo schema esemplificativo allegato al bando, firmata dal candidato ed indirizzata all'Universita' degli studi di Napoli "Federico II", deve essere inviata, a pena di esclusione, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Tale termine, qualora venga a cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. La data di spedizione della domanda e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per le mancate comunicazioni imputabili ad omesse o errate dichiarazioni del concorrente ovvero per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Alla domanda di ammissione i candidati dovranno allegare, a pena di esclusione, ricevuta del versamento di 10,33 euro, da effettuarsi sul conto corrente postale n. 113803, intestato all'Universita' degli studi di Napoli Federico II, indicando obbligatoriamente la causale relativa al concorso: "Contributo per la partecipazione al concorso cod. rif. 02/24". In caso di esclusione dal concorso non si dara' luogo al rimborso del contributo versato. Dichiarazioni da formulare nella domanda. Nella domanda di partecipazione, di cui si allega schema esemplificativo che costituisce parte integrante del presente bando (Allegato 1), il candidato e' tenuto a dichiarare sotto la propria responsabilita': A) cognome e nome; B) data, luogo di nascita e codice fiscale; C) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); D) il comune in cui e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; E) le eventuali condanne penali riportate, delle quali deve essere specificata la natura (dichiarazione da rendersi anche se negativa; da indicare anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale); F) gli eventuali procedimenti penali in corso, dei quali deve essere specificata la natura (dichiarazione da rendersi anche se negativa); G) il diploma di laurea richiesto dal seguente bando, con l'indicazione della votazione, dell'anno e dell'Ateneo presso il quale e' stato conseguito. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo di studio tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano; H) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; I) di aver prestato ovvero di non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti d'impiego (dichiarazione da rendersi anche se negativa; se la dichiarazione e' positiva elencare i servizi prestati); L) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione o essere stato licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo (dichiarazione da rendersi anche in assenza di rapporti di impiego presso pubbliche amministrazioni); M) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; N) l'elenco dei titoli scientifici, accademici e professionali previsti dal presente bando, posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda e certificati secondo le modalita' indicate nel bando medesimo (allegato 2); O) il possesso di eventuali titoli di preferenza tra quelli previsti dal bando di concorso. L'omissione della relativa dichiarazione, da rendere in conformita' allo schema esemplificativo (allegato 3), comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo di preferenza. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. Dalla domanda deve risultare, altresi': 1) il versamento del prescritto contributo per la partecipazione al concorso (allegare ricevuta); 2) la residenza del candidato (indicare via, numero civico, citta', c.a.p., provincia e numero telefonico) e il recapito ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa al concorso, se diverso dalla residenza; 3) la dichiarazione dell'impegno a segnalare le variazioni di recapito che dovessero intervenire successivamente. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, o mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ovvero eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I candidati dovranno, inoltre, dichiarare di acconsentire o di non acconsentire alla diffusione ed alla comunicazione dei propri dati personali a soggetti estranei al procedimento concorsuale. L'omissione di una o piu' dichiarazioni di cui ai punti A), B), C), D), E), F), G), H) - dichiarazione da rendersi solo per gli uomini - I), L), M), nonche' l'omissione della firma in calce alla domanda, determina l'esclusione del candidato dal concorso. L'amministrazione, in ogni fase della procedura, si riserva la facolta' di accertare la veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atti di notorieta' rese dai candidati, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Commissione giudicatrice. La commissione giudicatrice e' nominata con decreto direttoriale e composta ai sensi dell'art. 28 del regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli del personale dirigente e tecnico-amministrativo approvato con D.D. n. 922 del 30 giugno 1999. Prove di esame. Le prove concorsuali si articoleranno secondo le seguenti modalita': una prova scritta a carattere interdisciplinare, anche a contenuto tecnico-pratico vertente sulle seguenti materie: principi di statistica metodologica; criteri informatori del sistema statistico nazionale ed europeo; principi di informatica; elementi di geoeconomia; principi di pianificazione ambientale, territoriale ed urbana; teoria e tecnica della produzione geocartografica automatizzata per l'ambiente e il territorio; sistemi informativi geografici e georeferenziazione di data base. Il colloquio vertera' sulle materie oggetto della prova scritta, nonche' su elementi di statistica, applicazioni informatiche per l'analisi territoriale, teoria e pratica dei GIS e delle produzioni cartografiche tematiche di tipo numerico. Il colloquio sara', inoltre, volto ad accertare la conoscenza della lingua inglese, nonche' la conoscenza esperta degli applicativi software per l'automazione delle attivita' di ufficio e delle basi di dati. Sara' data notifica personale, a mezzo raccomandata, ad ogni candidato, almeno quindici giorni prima, della data e del luogo della prova scritta. Saranno ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno riportato nella prova scritta la votazione di almeno 21 punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa. Ai candidati che conseguiranno l'ammissione al colloquio verra' data comunicazione a mezzo raccomandata, con l'indicazione del voto riportato nella prova scritta e del punteggio conseguito nella valutazione dei titoli, almeno venti giorni prima della data dello svolgimento dello stesso. Il colloquio si intendera' superato se il candidato avra' riportato la votazione di almeno 28 punti su un massimo di 40 disponibili per la valutazione della prova stessa. Per essere ammessi a sostenere le prove concorsuali i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti validi di riconoscimento: a) carta d'identita'; b) patente automobilistica munita di fotografia; c) passaporto; d) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni dello Stato; e) tessera postale; f) porto d'armi. L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla prova, qualunque ne sia la causa. Titoli ammessi a valutazione. Ai titoli non potra' essere attribuito un punteggio complessivo superiore a 30 punti. La commissione procede alla graduazione specifica e successiva valutazione dei titoli sulla base dei seguenti criteri generali: voto di laurea fino ad un massimo di punti 12; esperienze documentate nella gestione di basi di dati e/o di redazione di cartografie automatizzate o di progettazione di SIT fino a 5 punti; servizi prestati con analoghe funzioni per non meno di 6 mesi fino a 3 punti; pubblicazioni scientifiche nel settore fino a 5 punti; eventuali altri titoli culturali (compresa la frequenza di dottorati di ricerca in settori affini, corsi universitari di specializzazione e/o perfezionamento) fino a 5 punti. La valutazione dei titoli sara' effettuata dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione degli elaborati. Modalita' di certificazione dei titoli ammessi a valutazione. Al fine della valutazione dei titoli suindicati i candidati ne comprovano il possesso mediante dichiarazione redatta in carta semplice, in conformita' al modulo allegato che forma parte integrante del presente bando (allegato n. 2). La dichiarazione di cui sopra, da allegarsi (a pena di inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso dei titoli) all'istanza di ammissione al concorso, si intende resa in sostituzione delle normali certificazioni'. I titoli scientifici per essere valutabili non possono essere sostituiti da autocertificazione. Pertanto il candidato e' tenuto ad allegare i suindicati titoli in originale o in copia dichiarandone, in quest'ultimo caso, la conformita all'onginale; tale dichiarazione da rendersi secondo il sopra indicato modulo di cui all'allegato n. 3, tiene luogo a tutti gli effetti dell'autentica di copia. Titoli di preferenza. Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente, coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 1) mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 2) genitore con riguardo al numero dei figli a carico; 3) invalidi e mutilati civili; 4) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito a termine della ferma o rafferma; 5) disoccupati, con particolare riguardo all'anzianita' di iscrizione nelle apposite liste dei centri per l'impiego. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata dalla minore eta'. Modalita' di certificazione dei titoli di preferenza. Al fine della valutazione dei titoli di preferenza, i candidati ne comprovano il possesso mediante dichiarazione redatta in carta semplice, in conformita' allo schema allegato che forma parte integrante del presente bando (allegato 3). La dichiarazione di cui sopra, da allegarsi (a pena di inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo di preferenza) all'istanza di ammissione al concorso, si intende resa in sostituzione delle normali certificazioni. Formazione ed efficacia della graduatoria di merito. La votazione finale, determinata dalla somma dei voti conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di punti 100, cosi' ripartiti: massimo punti 30 per la valutazione dei titoli; massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta; massimo punti 40 per la valutazione del colloquio. La graduatoria di merito, formulata secondo l'ordine della votazione finale determinata come su indicato e con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze di cui al presente bando, e' approvata con decreto del direttore amministrativo e pubblicata all'albo ufficiale dell'Ateneo. E' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito. Dalla data di pubblicazione della graduatoria decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali coperture di posti. Presentazione dei documenti e costituzione del rapporto di lavoro. Il vincitore sara' invitato, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a stipulare, in conformita' a quanto previsto dal C.C.N.L. del comparto Universita' e sotto accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la costituzione del rapporto di lavoro, il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato per l'assunzione nella categoria D. Il vincitore e' tenuto a presentare una dichiarazione sottoscritta sotto la propria responsabilita', entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data della predetta stipulazione, di non svolgere alcuna attivita' che dia luogo ad incompatibilita' con il rapporto di impiego presso l'amministrazione. Il vincitore dovra' altresi' dichiarare, ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive integrazioni e modificazioni, di possedere i requisiti prescritti, elencati dal presente bando. Dalla dichiarazione deve risultare inoltre che i requisiti prescritti erano posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Il vincitore dovra' inoltre presentare un certificato di idoneita' fisica all'impiego, ai sensi della vigente normativa. Qualora il soggetto sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica o invalidita', il certificato deve farne espressa menzione, indicando se la stessa possa comunque influire sulla capacita' lavorativa del vincitore o se possa risultare pericolosa per la salute pubblica, per l'incolumita' dei colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro. L'Amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita medica di un sanitario di propria fiducia il candidato vincitore qualora lo ritenga necessario. Qualora il vincitore non presenti entro il termine di trenta giorni dalla data di stipulazione del contratto di lavoro individuale la documentazione richiesta, fatta salva la possibilita' di una proroga a richiesta dell'interessato nel caso del comprovato impedimento, si provvedera' all'immediata risoluzione dello stesso. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Assunzione in servizio. Il vincitore del concorso sara' assunto in prova con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato nella categoria D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con la corresponsione del trattamento economico relativo alla posizione economica D1. Il vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo sul termine assegnato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti economici decorrono dal giorno della presa di servizio. Il dipendente assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di prova della durata di tre mesi, che non potra' essere ne' prorogato ne' rinnovato alla scadenza. Ai fini del compimento del predetto periodo di prova si terra' conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorso il suddetto periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera' confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso. Diritto di accesso. Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della vigente normativa. Tale diritto si esercitera' secondo le modalita' stabilite con regolamento di Ateneo, approvato con decreto rettorale n. 2386/98. Trattamento dei dati personali. Ai fini della legge n. 675/1996, si informa che all'Universita' compete il trattamento dei dati personali dei candidati, in conformita' alle previsioni del regolamento di Ateneo, approvato con decreto rettorale n. 2854/98. Nella domanda di ammissione al concorso i candidati possono manifestare l'eventuale diniego in ordine alla comunicazione e diffusione dei dati personali a soggetti estranei al procedimento concorsuale. In mancanza di dichiarazione, il consenso si intende tacitamente prestato. Responsabile del procedimento. Il capo dell'ufficio del personale dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II e' responsabile di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che non sia di competenza della commissione giudicatrice. Il predetto puo' assegnare per iscritto ad altro addetto dell'unita' organizzativa la responsabilita' degli adempimenti procedimentali. Per quanto non previsto dal presente articolo, si rinvia alle disposizioni dettate dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e relativo regolamento di attuazione approvato con decreto rettorale 2386 del 17 giugno 1998. Rinvio. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, sempre che applicabili, le disposizioni vigenti in materia concorsuale e di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni previste dal C.C.N.L del comparto Universita' in tema di rapporto di lavoro. Napoli, 31 dicembre 2002 Il direttore amministrativo: Pelosi