In attuazione alla deliberazione del direttore generale n. 181 del 20 febbraio 2003, e' indetto avviso pubblico, ai sensi dei decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni e del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997, per il conferimento di incarico quinquennale e precisamente: un posto di direttore U.O., anatomia patologica presso l'Ospedale di Savona, disciplina: anatomia patologica. L'incarico, disciplinato da contratto di diritto privato, ha durata quinquennale ed e' rinnovabile per lo stesso periodo o per periodo piu' breve. Per la partecipazione all'avviso, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, art. 5. 1. Requisiti generali per l'ammissione a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita' fisica all'impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie protette - e' effettuato, a cura dell'ASL, prima dell'immissione in servizio. Sono dispensati dalla visita medica coloro che siano gia' dipendenti da pubbliche amministrazioni o da istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, primo comma, decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979. 2. Requisiti specifici: a) iscrizione all'albo professionale dell'Ordine dei medici, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza fissata nel bando; l'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di anatomia patologica o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina oggetto dell'avviso o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; c) curriculum in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza; d) attestato di formazione manageriale. Per il combinato disposto di cui agli articoli 15, comma 2, decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e comma 8, decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, gli incarichi sono attribuiti con il possesso dei requisiti di cui ai punti a), b), e c) sopra riportati, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel primo corso attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico precisando che il mancato superamento determina la decadenza dall'incarico stesso. Ai sensi del comma 4, del citato art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del regolamento di che trattasi, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di dirigente di struttura complessa (ora direttore) nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile, in caso di assunzione dell'incarico. L'anzianita' di servizio utile per l'accesso e' quella prevista dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e quelle equiparabili previste dagli articoli 11, 12 e 13 del citato decreto del Presidente della Repubblica e dal decreto ministeriale sanita' 23 marzo 2000, n. 184. Il triennio di formazione di cui all'art. 17 del decreto de Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con decreto de Ministero della sanita'. Nei certificati di servizio devono essere indicate e posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' e date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo, nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione mediante la produzione di documenti falsi o viziati di invalidita' non sanabile. 3. Accertamento dei requisiti di ammissione. L'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni. 4. Presentazione delle domande - Termini e modalita'. La domanda di partecipazione, redatta in carta semplice, e la documentazione ad essa allegata, deve essere inoltrata al seguente indirizzo: al direttore generale dell'ASL n. 2 Savonese - via Manzoni n. 14 - 17100 Savona, mediante il servizio pubblico postale ovvero puo' essere presentata all'ufficio protocollo di questa amministrazione, stesso indirizzo, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 dal lunedi' al venerdi' e dalle ore 14 alle ore 15,30 dal lunedi' al giovedi', giorni festivi esclusi. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Le domande devono pervenire, pena l'esclusione, entro il trentesimo giorno successivo dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti e' perentorio, la eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di ogni effetto. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali disguidi dipendenti da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, o comunque da eventi o fatti non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. La partecipazione al concorso comporta l'accettazione senza riserve, da parte dei candidati, di tutte le condizioni e norme del presente bando, nonche' di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti delle ASL. La domanda di partecipazione all'avviso costituisce, altresi', autorizzazione all'Azienda al trattamento dei dati personali, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzati all'espletamento della procedura cui e' riferita la domanda. Nella domanda di ammissione gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilita' e con finalita' di autocertificazione: 1) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979; i cittadini degli altri Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C. 7 febbraio 1994, n. 174); 3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime: 4) eventuali condanne penali riportate; 5) il titolo di studio posseduto nonche' il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici per l'ammissione; 6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e la causa di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) il domicilio presso il quale deve essere data, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione compreso il numero di telefono esistente. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui ai punto 1). La domanda dovra' essere datata e firmata. Le dichiarazioni riportate sulla domanda hanno valore di sostitutivita' di certificazione solamente se precedute dalla formula seguente: "consapevole secondo quanto prescritto dall'art. 76, decreto legislativo n. 443/2000, della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, falsita' negli atti ed uso di atti falsi, dichiara, sotto la propria responsabilita', quanto segue:". La omessa sottoscrizione della domanda ovvero la mancata indicazione del nome e cognome, data e luogo di nascita, di uno dei requisiti specifici ovvero di uno di quelli generali in tema di assunzioni del personale nelle pubbliche amministrazioni, della posizione nei riguardi degli obblighi militari per coloro che sono soggetti a tale obbligo, comporta l'esclusione dall'avviso del candidato. La mancata indicazione di uno dei dati anagrafici non comporta l'esclusione allorche' il dato mancante sia desumibile dalla documentazione allegata alla domanda di partecipazione alla procedura di avviso. Alla domanda deve essere allegato un curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato, concernente le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazioni di eventuali ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiori a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. I contenuti del curriculum, ad esclusione di quelli di cui alla lettera c) e delle pubblicazioni, possono essere autocertificati dai candidati ai sensi del decreto legislativo n. 443/2000 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000. Ai sensi del decreto legislativo n. 443/2000 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000, il candidato ha facolta', in sostituzione della documentazione richiesta a corredo della domanda, di presentare dichiarazioni sostitutive di certificazioni e/o di atto di notorieta'. Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni per gli stati, qualita' personali e fatti elencati nell'art. 46 decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000, ove non sono compresi i servizi resi, e le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' di cui all'art. 47, decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000, con cui si possono certificare anche i servizi resi, devono essere precedute, per avere valenza sostitutiva di certificazione, dalla formula di conoscenza di quanto previsto dall'art. 76 del decreto legislativo n. 443/2000 e precisamente "consapevole secondo quanto prescritto dall'art. 76, decreto legislativo n. 443/2000, della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, falsita' negli atti ed uso di atti falsi, dichiara, sotto la propria responsabilita', quanto segue:". Fermo restando quanto previsto dal sopra citato art. 76, qualora dal controllo di cui all'art. 71, decreto legislativo n. 443/2000 e decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000 emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75, decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000). Tali dichiarazioni, debitamente datate e sottoscritte, dovranno essere rese con dettagliata specificazione, avuto riguardo ai vari elementi suscettibili di esame da parte dell'apposita commissione, pena la non valutazione. Nel curriculum e' valutata altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane e straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' suo impatto sulla comunita' scientifica. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere presentate, in originale o in fotocopia autenticata secondo la normativa vigente. Inoltre i candidati dovranno produrre in allegato alla domanda: un elenco, in triplice copia, datato firmato, dei documenti presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo; l'elenco, datato e firmato dal candidato, delle pubblicazioni allegate alla domanda di partecipazione alla selezione di cui al candidato risulta essere autore o coautore, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo; fotocopia non autenticata ed in carta semplice del documento di identita' o di riconoscimento ai fini dell'efficacia delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' che, in mancanza, assumono valenza di dichiarazioni sostitutive di certificazioni per gli stati, qualita' personali e fatti elencati nell'art. 46, decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000. Sono equipollenti alla carta di identita' il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o di riconoscimento non in corso di validita' gli stati, le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante lo stesso purche' l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data di rilascio (art. 45, comma 3, decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e 445/2000). 5. Modalita' di selezione. La commissione di cui all'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni accertera' l'idoneita' del candidato sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. La data e la sede in cui si svolgera' il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della commissione, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o con telegramma. I candidati per sostenere il colloquio dovranno presentarsi muniti di valido documento di identita'. La mancata presentazione al colloquio comportera' l'esclusione dalla selezione, quale ne sia la causa. 6. Conferimento dell'incarico. Sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata dall'apposita commissione, il direttore generale operera' la scelta del candidato cui affidare l'incarico. All'assegnatario dell'incarico sara' attribuito il trattamento economico previsto dal vigente C.C.N.L. della dirigenza medica. L'incarico, che ha dura a quinquennale e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo o periodo piu' breve, comporta, per l'assegnatario, l'obbligo di un nuovo rapporto esclusivo con l'azienda. Lo stesso, pertanto, e' incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro, dipendente o in convenzione con altre strutture pubbliche e o private. L'incaricato potra' esercitare attivita' libero professionale esclusivamente nei limiti stabiliti dalla normativa vigente. Il rinnovato e il mancato rinnovo sono disposti, con provvedimento motivato, dal direttore generale previa verifica effettuata dall'apposito collegio tecnico. La verifica concerne le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti. 7. Trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell'A.S.L. n. 2 Savonese, per le finalita' di gestione del concorso avvalendosi eventualmente, fermo restando il rispetto della citata legge n. 675/1996, anche di ditta convenzionata esterna per quanto attiene l'ausilio di sistemi automatizzati e saranno trattati presso una banca dati, eventualmente automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica dei candidati. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui quello di far aggiornare, rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'A.S.L. n. 2 Savonese titolare del trattamento. 8. Norme finali. Il vincitore dell'avviso dovra' produrre una dichiarazione sostitutiva di certificazioni corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso, nell'ipotesi in cui tali dichiarazioni non abbiano valenza di sostitutivita' di certificazioni ovvero ai requisiti gia' attestati in sede di presentazione della domanda di partecipazione all'avviso e la cui validita' temporale sia venuta, nel frattempo, meno. L'assunzione e' comunque subordinata alla condizione che non sussista alcun rapporto di impiego pubblico o privato e che il vincitore non si trovi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovra' essere presentata una dichiarazione di opzione per la nuova azienda. L'azienda garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Questa Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare o modificare il presente avviso, dandone comunicazione agli aspiranti. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando e' fatto rinvio alle norme di legge vigenti in materia. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi dalle ore 11 alle ore 12 di tutti i giorni feriali, sabato escluso e dalle ore 15 alle ore 16 di martedi' e giovedi', all'ufficio concorsi dell'ASL n. 2 Savonese - via Paleocapa n. 22 - 17100 Savona - Tel. 019/8405607-8-9. Il responsabile U.O. organizzazione: Boccia