Art. 4.

                      Domande di partecipazione

    1.  La  domanda  di  partecipazione,  redatta  in  carta  libera,
utilizzando  il  modello  allegato  al  presente  bando,  deve essere
inoltrata  al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Pavia
entro il giorno 28 luglio 2003, con una delle seguenti modalita':
      a)  spedizione  a  mezzo  raccomandata  postale  con  avviso di
ricevimento al seguente indirizzo: magnifico rettore dell'Universita'
degli studi di Pavia - strada Nuova n. 65 - 27100 Pavia;
      b) consegna all'ufficio protocollo dell'Universita' degli studi
di  Pavia,  sito  al  primo piano del Palazzo Centrale - strada Nuova
n. 65  -  aperto  al  pubblico con il seguente orario: dal lunedi' al
venerdi' dalle ore 9 alle ore 12.
    2.  Alle  domande  di  partecipazione  trasmesse  a mezzo posta o
consegnate  da  persona  diversa  dal  sottoscrittore  dovra'  essere
allegata  la  fotocopia  di  un  documento  di  identita' in corso di
validita'.
    3.  Per  il rispetto del termine di cui al comma 1, fara' fede il
timbro  dell'ufficio  postale  accettante l'invio ovvero dell'ufficio
protocollo ricevente la domanda.
    4.  Nella  domanda  di  partecipazione,  da  redigersi  in lingua
italiana,   il   candidato   dovra'   dichiarare   sotto  la  propria
responsabilita'  ed  ai  sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
      a)  le  proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, il
codice  fiscale,  la residenza ed il recapito eletto agli effetti del
concorso,  specificando  il  codice  di avviamento postale, il numero
telefonico,  l'eventuale  numero  di  fax  e l'eventuale indirizzo di
posta  elettronica. I cittadini stranieri devono indicare un recapito
in Italia quale domicilio eletto ai fini del concorso;
      b) la propria cittadinanza;
      c)   l'esatta  denominazione  del  concorso  di  dottorato,  ed
eventualmente il curriculum specialistico, a cui intende partecipare;
      d)  la  laurea  o  la  laurea  specialistica posseduta o che si
conseguira', nonche' la data e l'universita' presso la quale e' stata
o  si  prevede verra' conseguita la laurea o la laurea specialistica,
ovvero  il  titolo  accademico  equipollente  conseguito  presso  una
universita'   straniera,   nonche'  la  data  dell'eventuale  decreto
rettorale  con  il  quale e' stata dichiarata l'equipollenza, oppure,
nel  caso  in  cui  il  titolo  straniero  non  sia  stato dichiarato
equipollente,  richiesta  di dichiarazione di equipollenza, corredata
dei documenti (copia del diploma di laurea munito della dichiarazione
di  valore,  certificato  con  indicazione  delle  prove  sostenute e
relativa  valutazione,  ecc.)  utili  a  consentire  al  collegio dei
docenti la dichiarazione di equipollenza ai soli fini dell'ammissione
ai corsi di dottorato (i documenti dovranno essere presentati secondo
le modalita' di cui all'art. 2 comma 4);
      e)  di  concorrere  ai  posti  in  soprannumero, senza borsa di
studio,  previa  valutazione  dei  titoli  da parte della commissione
giudicatrice (solo per i candidati stranieri residenti all'estero);
      f) l'eventuale assegno di ricerca di cui e' titolare;
      g) l'eventuale dipendenza da una pubblica amministrazione;
      h)  di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno il corso di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
      i) le lingue straniere conosciute;
      j)  di  impegnarsi  a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
      k)  di aver preso visione della normativa prevista dal bando di
concorso.
    5.  I  candidati  stranieri  residenti  all'estero  che intendono
essere  ammessi  al corso di dottorato, in soprannumero e senza borsa
di  studio,  secondo  il  disposto  dell'art. 3, devono allegare alla
domanda di partecipazione al concorso la seguente documentazione:
      a) il proprio curriculum scientifico-professionale;
      b)   l'elenco   delle  pubblicazioni,  dettagliato  secondo  le
modalita' internazionali, comprensivo di tutti gli autori;
      c) le pubblicazioni di cui al precedente punto b);
      d)  altri  eventuali  documenti o titoli ritenuti utili ai fini
del concorso.
    6.  Nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  i candidati
portatori  di  handicap devono inoltrare, ai sensi dell'art. 20 della
legge   5 febbraio   1992,  n. 104,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  esplicita  richiesta  riguardo  l'ausilio  necessario,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove di esame.
    7.  Ogni  domanda di partecipazione potra' fare riferimento ad un
unico corso di dottorato.
    8.   Non   saranno   prese   in  considerazione  le  domande  non
sottoscritte,  quelle  prive dei dati anagrafici, delle dichiarazioni
indicate   nel   presente  articolo,  dell'esatta  denominazione  del
concorso  di  dottorato  cui  si  intende partecipare, nonche' quelle
prodotte  oltre il termine indicato nel comma 1. Non saranno altresi'
prese  in considerazione le domande presentate da candidati stranieri
residenti all'estero prive della documentazione indicata nel comma 5.
Ai  candidati la cui domanda sia stata dichiarata inammissibile sara'
data  comunicazione  dell'esclusione  dal  concorso  mediante lettera
raccomandata con avviso di ricevimento.
    9.  L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita'
per  il  caso  di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza  e  del recapito da parte del candidato
oppure  da  mancata  o  tardiva  comunicazione  del cambiamento degli
stessi,  ne'  per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.