Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      b)  godimento  dei  diritti  civili  e  politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      c)  idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di  sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori di concorso,
in base alla normativa vigente;
      d)  diploma  di  laurea  in  economia  aziendale, in economia e
commercio,  in  ingegneria  gestionale  o  altro  diploma  di  laurea
dichiarato  equipollente  con apposito provvedimento normativo. Sono,
altresi',  ammessi  i  candidati  che abbiano conseguito un titolo di
studio  all'estero  riconosciuto,  secondo  le  vigenti disposizioni,
equipollente  ad uno dei suindicati diplomi di laurea. Sara' cura del
candidato  dimostrare la suddetta equipollenza mediante la produzione
del provvedimento che la riconosca;
      e)  dottorato  di  ricerca;  ovvero  corso  di specializzazione
post-laurea o master, entrambi con valutazione finale, tutti comunque
conseguiti  presso  Universita'  italiane  o  estere  nell'ambito  di
discipline  afferenti  l'organizzazione  ed  il  funzionamento  della
pubblica  amministrazione  ovvero  l'analisi organizzativa, l'analisi
dei  processi  o  il  controllo  di  gestione  in imprese o pubbliche
amministrazioni oppure l'amministrazione e la direzione aziendale;
      f) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
      g)  adeguata  conoscenza  della lingua italiana per i candidati
non italiani, cittadini degli Stati membri dell'Unione europea.
    Non possono essere ammessi al concorso coloro che:
      siano esclusi dall'elettorato attivo politico;
      siano  stati  destituiti  o  dispensati dall'impiego presso una
pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento;
      siano  stati  licenziati  da  altro  impiego  statale  ai sensi
dell'art. 5,  lettera c), del C.C.N.L. sottoscritto in data 19 maggio
1995,  cosi'  come  integrato dall'articolo 17, comma 6, del C.C.N.L.
integrativo del C.C.N.L. sottoscritto in data 16 febbraio 1999.
    I  requisiti  prescritti  debbono  essere  posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
    Per  difetto  dei  requisiti  prescritti  l'amministrazione  puo'
disporre,  in  ogni  momento,  l'esclusione dal concorso con motivato
provvedimento.   Di   tale   esclusione   verra'  data  comunicazione
all'interessato.