Art. 4 La domanda di partecipazione al concorso, compilata in carta libera, a firma autografa del candidato, recante l'indicazione del recapito eletto agli effetti del concorso, indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Palermo, piazza Marina n. 61 - 90133 Palermo, c/o ufficio del protocollo, e redatta secondo lo schema allegato al presente bando (pena l'esclusione dal concorso), dovra' pervenire entro e non oltre le ore 14 del trentesimo giorno a decorrere da quello successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Sulla busta contenente la domanda di partecipazione dovra', altresi', essere riportata la scritta: «Domanda di partecipazione al XVIII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca». Nella domanda di partecipazione al concorso di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, che vale come autocertificazione resa ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dell'art. 3 della legge n. 127/1997 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, l'aspirante dovra' dichiarare: a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza e il recapito eletto ai fini del concorso (specificando il codice di avviamento postale e il numero telefonico). Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria ambasciata in Italia, eletta quale domicilio; b) l'esatta denominazione del corso cui intende partecipare (una sola domanda per ogni concorso); c) la laurea posseduta (o che si conseguira' entro la data di scadenza del bando), con specificazione se trattasi di laurea V.O. o specialistica (decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999), nonche' con indicazione del punteggio finale, della data e dell'Universita' presso cui e' stata o si presume verra' conseguita; ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' l'eventuale decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa; d) la lingua o le lingue straniere conosciute; e) di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i cittadini stranieri); f) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito; g) di essere a conoscenza di tutte le norme contenute nel bando di concorso; h) di essere/non essere dipendente pubblico; i) di essere/non essere titolare di assegno di ricerca. Il candidato dovra' inoltre presentare unitamente alla domanda: 1) fotocopia della ricevuta di versamento del contributo di cui all'art. 2 del presente bando; 2) curriculum vitae; 3) elenco dei titoli posseduti firmato in calce; 4) progetto di ricerca (esposizione sintetica delle linee di ricerca che si intendono approfondire -max cinque cartelle). Gli atti e documenti redatti in lingua straniera devono essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero. Se nella stessa domanda fossero indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per primo. Non e' possibile fare riferimento a titoli o documenti allegati alla domanda di partecipazione ad altro corso di dottorato. L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso. L'amministrazione universitaria non assume nessuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.