Art. 4. La domanda di ammissione, redatta in carta semplice secondo il modello allegato al presente bando con indicato il domicilio eletto agli effetti del concorso, deve essere indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Urbino e presentata direttamente o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al seguente indirizzo: Universita' degli studi di Urbino - Ufficio dottorati di ricerca, via Puccinotti n. 25 - Palazzo Benedetti - 61029 Urbino (Pesara-Urbino). La domanda di ammissione deve pervenire entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata. Nella domanda, l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca dovra' dichiarare con chiarezza e precisione sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale ed i numeri telefoni. Per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria ambasciata in italia, eletta quale proprio domicilio; b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; c) la propria cittadinanza; d) la laurea posseduta, nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' la data del decreto rettorale con cui e' stata dichiarata l'equipollenza stessa; e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; f) di indicare le lingue straniere conosciute; g) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione medesima.