Art. 3. Modalita' di presentazione della domanda La domanda di ammissione al concorso, redatta in lingua italiana compilando lo schema di cui all'allegato A, riproducibile anche in fotocopia, deve essere sottoscritta con firma autografa dal candidato ed inoltrata esclusivamente con raccomandata con ricevuta di ritorno al direttore dell'INAF-OAB - via Brera n. 28 - 20121 Milano, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ยช serie speciale. Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione al concorso spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine, fanno fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile. Resta esclusa qualsiasi diversa forma di presentazione delle domande. Nella domanda di partecipazione alla selezione, debitamente firmata, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita' quanto sotto specificato: a) cognome e nome (le donne devono indicare il cognome da nubile); b) luogo e data di nascita; c) codice fiscale; d) residenza ed esatto indirizzo, con relativo numero telefonico, con l'indicazione del codice di avviamento postale, al quale si richiede che venga trasmessa ogni comunicazione, con l'impegno di dare tempestiva notizia di ogni variazione; e) il possesso del titolo di studio previsto all'art. 2 del presente bando, con indicazione del punteggio riportato e degli altri requisiti indicati dallo stesso art. 2; f) il possesso di titoli utili alla valutazione di merito, con l'indicazione, in un separato elenco firmato in calce, dei titoli che intende far valutare ai sensi del successivo art. 5; g) nazionalita' di appartenenza; h) di godere dei diritti politici; i) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; j) se candidato di cittadinanza diversa da quella italiana, deve indicare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; k) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate (anche se sia concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale, applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 codice procedura civile) o i procedimenti penali pendenti a proprio carico (la dichiarazione va resa anche in assenza di condanne penali e di procedimenti penali pendenti); l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; m) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego. Tale dichiarazione va fatta anche se negativa; n) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ovvero di non essere stato licenziato in applicazione delle normative di cui ai C.C.N.L. e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; o) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce; p) gli eventuali titoli di preferenza e/o precedenza da far valere a parita' di merito, pena la non valutazione degli stessi. La dichiarazione generica di essere in possesso di tutti i requisiti non e' ritenuta valida e la mancanza di firma in calce alla domanda comporta l'esclusione del candidato dalla procedura concorsuale. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario e di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte o incomplete indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I vincitori del concorso dovranno regolarizzare la domanda mediante pagamento dell'imposta di bollo. I candidati riconosciuti handicappati, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, devono fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche' all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge suddetta. In ragione di cio', la domanda di partecipazione deve essere corredata, giusta circolare n. 6 del 24 luglio 1999, protocollo n. 42304/1999 del dipartimento della funzione pubblica, da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire un regolare svolgimento.