Art. 3.

                        Domande di ammissione

    Le   domande   di   ammissione,  redatte  su  carta  semplice  in
conformita'  allo  schema  esemplificativo  di  cui  all'allegato  1,
debitamente  firmate  dagli aspiranti di proprio pugno, devono essere
indirizzate  al  Rettore  della  Seconda  Universita'  degli studi di
Napoli  - Piazza Luigi Miraglia, Palazzo Bideri - 80138 Napoli (sulla
busta  deve  essere  chiaramente  riportata  la dicitura:» Domanda di
ammissione  al  corso  di  dottorato di ricerca internazionale») - ed
inviate   esclusivamente  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento  entro  il  termine  perentorio  di trenta giorni, a pena
esclusione dal concorso, decorrente dal giorno successivo a quello di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  Italiana.  A  tal  fine  fara'  fede  il  timbro  a  data
dell'Ufficio  postale  accettante la raccomandata. Qualora il termine
venga a scadere in un giorno festivo si intendera' protratto al primo
giorno non festivo immediatamente successivo.
    Il  presente  bando  e il regolamento di ateneo di disciplina dei
dottorati  di ricerca saranno consultabili nel sito WEB della Seconda
Universita' degli studi di Napoli: www.unina2.it/.
    Nella  domanda,  da  redigersi  in  lingua  italiana, i candidati
dovranno  dichiarare  con  precisione  e  chiarezza  sotto la propria
responsabilita':
      a) il  cognome  e  il  nome,  la data e il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto ai fini del concorso (specificando il
codice  di avviamento postale e il numero telefonico). Possibilmente,
per  quanto  riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito
italiano  o  l'indicazione della propria ambasciata in Italia, eletta
quale proprio domicilio;
      b) l'esatta  denominazione  del  corso  di dottorato di ricerca
(con  indicazione dell'eventuale indirizzo dello stesso) per il quale
presenta domanda di partecipazione al concorso;
      c) la propria cittadinanza;
      d) la  laurea  posseduta,  con  la  data  del  conseguimento  e
l'Universita'  presso  cui  e'  stata  conseguita,  ovvero  il titolo
equipollente conseguito presso una universita' straniera, con la data
del decreto rettorale che ha dichiarato l'equipollenza stessa, oppure
il  conseguimento del diploma di laurea entro e non oltre la data del
31 dicembre   2003,   impegnandosi   a  presentare  la  dichiarazione
sostitutiva  di  certificazione  entro e non oltre il successivo mese
di gennaio 2004;
      e) di  essere  disposto  a  sostenere parte del colloquio nella
lingua inglese;
      f) di  impegnarsi  a  frequentare  con  assiduita'  il corso di
dottorato  di  ricerca  secondo  le modalita' che saranno fissate dal
collegio dei docenti;
      g) di  impegnarsi  a  comunicare tempestivamente ogni eventuale
variazione  della propria residenza o del recapito eletto ai fini del
concorso.
    Non  saranno prese in considerazione e, pertanto, saranno escluse
dalla  partecipazione  al  concorso di ammissione, le domande che non
contengano quanto segue:
      la firma (di proprio pugno);
      il cognome e il nome;
      la  denominazione  del  corso  di dottorato di ricerca, nonche'
l'eventuale  indirizzo del relativo corso di dottorato di ricerca cui
si intende partecipare;
      la   residenza  o  il  recapito  ove  si  intende  ricevere  le
comunicazioni relative al concorso;
      il  diploma  di laurea posseduto con la data di conseguimento e
dell'Universita'  che  lo  ha  rilasciato  ovvero la data del decreto
rettorale della dichiarazione di equipollenza.
    Agli atti ed ai documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata   una   traduzione   in  lingua  italiana  che  deve  essere
certificata    conforme   al   testo   straniero   dalla   competente
rappresentanza  diplomatica o consolare, da un traduttore ufficiale o
con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.
    La  conformita'  dei  titoli  stranieri  potra'  essere  resa con
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  ex art. 47 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    I   candidati   portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge
5 febbraio   1992,  n. 104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in
relazione  al  proprio  handicap,  riguardo  l'ausilio necessario per
poter sostenere le prove concorsuali.