Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti generali:
      a)  titolo  di  studio: diploma di laurea conseguito secondo le
modalita'  previste  dalla  normativa  vigente  prima dell'entrata in
vigore   del   decreto   ministeriale   n.   509/1999   e  successive
modificazioni  e  integrazioni ovvero diploma di laurea specialistica
(LS)  conseguito  secondo  le modalita' previste dallo stesso decreto
ministeriale  (per  i  titoli  di  studio  conseguiti  all'estero  e'
richiesta  la  dichiarazione  di  equipollenza ai sensi della vigente
normativa in materia);
      b)  abilitazione  professionale  e/o particolare qualificazione
professionale  ricavabile  da precedenti esperienze lavorative e/o da
titoli post universitari;
      c) eta' non inferiore agli anni 18;
      d)  la  cittadinanza  italiana  ovvero la cittadinanza di altro
Stato  membro  della  Unione  Europea;  inoltre  sono  equiparati  ai
cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
      e) godimento dei diritti politici;
      f) idoneita' fisica all'impiego.
    L'Amministrazione  ha  facolta'  di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente;
      g)  essere  in  posizione  regolare nei riguardi degli obblighi
militari.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera  d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      1.  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      2.  essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  ultimo  per la presentazione della domanda di
ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'Amministrazione   puo'   disporre  in  qualunque  momento,  con
comunicazione motivata del direttore amministrativo, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.