Art. 10.
                 Costituzione del rapporto di lavoro
                  e presentazione documenti di rito
    I  vincitori  del concorso saranno assunti in prova con contratto
individuale   di  lavoro  subordinato  a  tempo  indeterminato  nella
categoria   EP,   posizione  economica  EP1,  area  tecnica,  tecnico
scientifica ed elaborazioni dati.
    Il  periodo  di  prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
    Il  concorrente  chiamato  in  servizio deve presentare, entro il
termine di trenta giorni dall'assunzione, la seguente documentazione:
      1)  dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione
sostitutiva   dell'atto  di  notorieta'  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 articoli 46 e 47
attestanti:
        a) il  possesso  del  titolo  di  studio  prescritto  per  la
partecipazione al concorso con la data ed il luogo del conseguimento;
        b) la data ed il luogo di nascita;
        c) la cittadinanza posseduta (italiana ovvero cittadinanza di
altro Stato membro dell'Unione europea);
        d) il  godimento  dei diritti politici (con l'indicazione che
il  requisito  era posseduto anche alla data di scadenza del bando di
concorso);
        e) di  non  aver  riportato  condanne penali e di non avere a
carico procedimenti penali pendenti;
        f) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
      2)  dichiarazione attestante che il vincitore non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri  enti  pubblici o privati, e in caso affermativo, dichiarazione
di  opzione  per il nuovo impiego. Detta dichiarazione deve contenere
eventuali   indicazioni   concernenti  le  cause  di  risoluzione  di
precedenti rapporti di pubblico impiego;
      3) certificato di idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un
medico  militare,  provinciale  o  ufficiale  sanitario del comune di
residenza,  dal  quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo
al  servizio  continuativo  ed  incondizionato  nell'impiego al quale
concorre  ed  e' esente da imperfezioni che possano comunque influire
sul rendimento del servizio.
    L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso.
    I  certificati  rilasciati dalle competenti autorita' degli stati
esteri  devono  essere conformi alle disposizioni vigenti negli stati
stessi  e  debbono  essere,  altresi',  legalizzati  dalle competenti
autorita' consolari italiane.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
allegata  una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al
testo  straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.