Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
    Possono  presentare  domanda di partecipazione al concorso, senza
limiti  di  eta' e di cittadinanza, coloro i quali, alla scadenza del
termine  per  la  presentazione della domanda di ammissione, siano in
possesso di uno dei seguenti titoli:
      laurea   specialistica   conseguita   ai   sensi   del  decreto
ministeriale 509/1999;
      laurea  magistrale conseguita ai sensi del decreto ministeriale
270/2004;
      diploma   di   laurea   conseguito   ai  sensi  dei  precedenti
ordinamenti  didattici  (il  cui  corso  legale  abbia  durata almeno
quadriennale)
      titolo  accademico  equipollente  conseguito presso Universita'
straniere.
    Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno  la  laurea  entro  la data di espletamento della prova
scritta  di  ammissione.  In  tal  caso l'ammissione al concorso sara
disposta  con  riserva  ed  il  candidato  sara'  tenuto a presentare
tempestivamente, e comunque non oltre la data della prova scritta, il
relativo  certificato  o  autocertificazione,  pena  la decadenza dal
concorso.
    Coloro  che  siano in possesso di un titolo straniero che non sia
gia'  stato  dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno
fare espressa richiesta di equipollenza, ai soli fini dell'ammissione
al dottorato di ricerca, al collegio dei docenti del dottorato.
    In  tal  caso  i  candidati  dovranno  allegare  alla  domanda di
partecipazione al concorso i documenti utili a consentire al collegio
dei docenti la dichiarazione di equipollenza di cui sopra, tradotti e
legalizzati  e  muniti  di  dichiarazione  di valore rilasciata dalle
competenti rappresentanze italiane del paese di provenienza.
    Sono  ammessi  in  sovrannumero, nel limite del 50% dei posti con
borsa  di  studio, i cittadini extracomunitari gia' titolari di borsa
di  studio  di durata non inferiore a tre anni, conferita dal Governo
italiano o da istituzioni nazionali e internazionali e in possesso di
titolo  di  studio valutato equipollente ai soli fini dell'ammissione
al dottorato. Sulle modalita' di ammissione decidera', caso per caso,
il collegio dei docenti.