Art. 5.

  Prove d'esame, eventuale - Prova di preselezione e comunicazioni

    Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico-pratico, ed una prova orale.
    Le  prove  scritte,  di  cui  una  a  contenuto  teorico-pratico,
verteranno sui seguenti argomenti:
      diritto amministrativo e processuale amministrativo;
      diritto civile e processuale civile;
      diritto del lavoro;
      diritto commerciale;
      contabilita' di Stato;
      legislazione universitaria.
    La prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte
nonche' sui seguenti argomenti:
      elementi di diritto penale e processuale penale;
      statuto d'Ateneo;
      regolamento generale d'Ateneo;
      regolamento per l'Amministrazione, la finanza e la contabilita'
d'Ateneo;
      regolamento didattico d'Ateneo.
    Detta  prova,  inoltre,  comprendera'  anche l'accertamento della
conoscenza  dell'uso  dei  principali  programmi di Office automation
nonche'  della  conoscenza  di  una  lingua  straniera  a  scelta del
candidato tra l'inglese o il francese.
    (Lo  statuto  d'Ateneo,  il  regolamento  generale  d'Ateneo,  il
regolamento  per  l'Amministrazione,  la  finanza  e  la contabilita'
d'Ateneo  ed il regolamento didattico d'Ateneo, sono consultabili via
Internet  sul  sito  Web  dell'Ateneo  www.unipg.it  alle voci Ateneo
statuto e regolamenti).
    Durante  le prove scritte i candidati non possono portare con se'
carta  da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri o pubblicazioni di
qualunque  specie,  telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di  alcun  genere;  potranno  essere  consultati  testi  di legge non
commentati e i dizionari.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
abbiano  riportato  in ciascuna prova scritta una votazione di almeno
21/30,  salva  l'eventuale  esclusione conseguente al controllo sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
    La  prova  orale  non  si  intende  superata  se il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
    Il  punteggio  complessivo  delle  prove  d'esame, pari a massimo
60 punti,  e' dato dalla media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte,  pari  a  massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
    Qualora  pervengano  un  numero di domande di partecipazione alla
selezione tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento della
procedura  concorsuale, le prove scritte potranno essere precedute da
una eventuale prova di preselezione.
    L'eventuale  prova  di  preselezione  consistera'  in  quesiti  a
risposta  multipla  predefinita  sugli  argomenti oggetto delle prove
d'esame.
    Durante la prova i candidati non possono portare con se' carta da
scrivere,  appunti  manoscritti,  libri  o pubblicazioni di qualunque
specie,  telefoni  cellulari  e apparecchiature elettroniche di alcun
genere, ne' possono consultare testi di legge.
    Il punteggio conseguito nella eventuale prova di preselezione non
concorre  alla  formazione  del  punteggio  complessivo ai fini della
graduatoria di merito.
    Hanno  diritto  all'esonero  dall'eventuale prova di preselezione
coloro  che  abbiano svolto, senza demerito, attivita' lavorativa con
rapporto di lavoro subordinato per almeno trenta mesi nella categoria
EP  presso  questa  Universita';  il  candidato  che  si  trovi nella
suddetta  situazione  deve dichiarare nella domanda di partecipazione
di  avere diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione, a
pena di decadenza.
    Nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica - 4ª serie speciale
«Concorsi  ed  esami»  -  del  29 settembre  2006 sara' pubblicato un
avviso avente ad oggetto:
      1)  la  data,  l'ora  e  la sede di svolgimento della eventuale
prova di preselezione;
      2) la data, l'ora e la sede di svolgimento delle prove scritte;
      3)  la data in cui verranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»:
        gli esiti della eventuale prova di preselezione;
        l'elenco   dei   candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte;
        l'elenco  dei  candidati  esclusi  dalla  partecipazione alla
selezione  per  mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei  termini  e  delle  modalita'  di  presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte;
        la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
      4)   l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale delle comunicazioni di cui sopra.
    Gli  avvisi  di  cui  sopra, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale,
hanno  valore  di  comunicazioni  collettive ai sensi dell'art. 9 del
regolamento  in  materia  di accesso all'impiego presso l'Universita'
degli   studi  di  Perugia  del  personale  tecnico-amministrativo  e
dirigente.
    Dalla  data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale degli esiti
della  eventuale  prova  di preselezione, degli elenchi degli ammessi
alla   prova   orale  e  degli  esclusi  dalla  procedura  selettiva,
decorrera'  il  termine  per  eventuali  impugnative  (nel termine di
sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di centoventi
giorni al Presidente della Repubblica).
    La  mancata  presentazione  del  candidato  alle  prove di cui al
presente  articolo  sara'  considerata  come rinuncia alla selezione,
quale ne sia la causa.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove  di cui al presente
articolo,  i  candidati  dovranno  essere  muniti di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
      carta  di  identita',  passaporto,  patente  di  guida, patente
nautica,   libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione  alla
conduzione   di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere  di
riconoscimento,  purche'  munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'Amministrazione dello Stato.
    I  predetti  documenti  non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
    Qualora   l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento  di
identita'  o  di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le  qualita'  personali  e  i  fatti in esso contenuti possono essere
comprovati  mediante  esibizione  dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.