Art. 2. Requisiti di partecipazione Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego da accertarsi da parte di istituzioni sanitarie pubbliche; c) laurea quadriennale in economia e commercio (v.o.) o laurea equipollente (v.o), o laurea specialistica (LS) appartenente alle classi delle lauree specialistiche in finanza (19/S), in scienze dell'economia (64/S) o in scienze economico-aziendali (84/S) di cui al sistema di classificazione del decreto ministeriale 28 novembre 2000; il titolo di studio, anche estero, dovra' essere stato conseguito con votazione non inferiore a 110/110; il titolo estero sara' accettato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana, dalla quale risulti a quale laurea italiana corrisponde ed a quale votazione, prevista per la laurea italiana, equivale la valutazione con cui e' stato conseguito; d) godimento dei diritti civili e politici; e) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati senza preavviso per aver conseguito l'impiego pubblico mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti; f) non aver riportato condanne penali che comportino l'interdizione dai pubblici uffici, ovvero non avere procedimenti penali in corso per reati non colposi; g) esperienza qualificata di almeno due anni dopo la laurea: nel settore economico, maturata attraverso l'impiego, nella carriera direttiva o equivalente, presso uffici della pubblica amministrazione, di enti, istituti, imprese o associazioni di peculiare rilievo nazionale, comunitario o internazionale; in significative e continuative esperienze di ricerca o di formazione svolte in istituzioni universitarie ovvero presso istituzioni aventi attribuzioni in settori che interessano l'Ente; nella carriera direttiva di enti, istituzioni, imprese o associazioni di notevole rilievo nazionale, comunitario o internazionale, in pubbliche amministrazioni, aventi attribuzioni in materie giuridiche o economiche nei settori che interessano l'Ente; nell'attivita' professionale presso studi commerciali, effettuato comunque il tempo minimo di pratica necessario per l'ottenimento del titolo abilitativo. Per il personale della riserva del 50% dei posti messi a concorso, di cui all'art. 1, e per coloro che hanno a suo tempo superato le prove preselettive della selezione pubblica per laureati in economia con contratto di formazione lavoro pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - 4ยช serie speciale - del 21 dicembre 2001, rettificata in data 5 luglio 2002, e revocata con delibera del consiglio di amministrazione dell'Ente n. 38/2004 del 9 settembre 2004, in deroga ai punti c) e g) del presente articolo e fatte salve le restanti previsioni del medesimo articolo, costituisce requisito di partecipazione al concorso l'aver conseguito, indipendentemente dal punteggio, il diploma di laurea, quinquennale (v.o.) o specialistica (LS), di cui sopra. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post-lauream di cui al punto g): il periodo di almeno due anni, richiesto come requisito di ammissione, deve essere interamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande; nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse; le attivita' di studio e ricerca saranno utilmente considerate solo se svolte nel contesto di un rapporto di natura istituzionale dal quale derivi un impegno continuativo; per i corsi di dottorato e post-dottorato sara' considerato - a condizione che il relativo titolo sia stato conseguito - il numero di anni accademici corrispondente alla durata legale dei corsi stessi; salvo quanto precisato al punto successivo, le attivita' di tirocinio e praticantato saranno utilmente considerate solo se svolte, per un periodo di almeno quattro mesi, presso istituzioni pubbliche nazionali o comunitarie che svolgono attivita' di interesse per l'Ente; l'attivita' professionale come commercialista o revisore dei conti sara' utilmente considerata unitamente al tempo minimo di pratica richiesto per essere ammessi a sostenere il relativo esame abilitativo. I requisiti per l'ammissione di cui alle lettere a), b), d), e) ed f) devono essere posseduti all'atto della nomina in ruolo; i requisiti di cui alle lettere c) e g) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Ai cittadini di Stati esteri membri dell'Unione europea e' richiesto il godimento dei diritti politici nello Stato di appartenenza ed un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Non possono essere ammessi al concorso coloro che: siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti o licenziati senza preavviso per aver conseguito l'impiego pubblico mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti; abbiano riportato condanne penali che comportino l'interdizione dai pubblici uffici, ovvero abbiano procedimenti penali in corso per reati non colposi. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. Per difetto dei suddetti requisiti, l'Ente puo' disporre, in qualsiasi momento, l'esclusione dal concorso con provvedimento motivato. Dell'esclusione sara' data comunicazione all'interessato.