Art. 3.
                     Presentazione delle domande
    La  domanda  di ammissione al concorso, redatta in carta semplice
secondo  l'allegato  modello,  in  forma  dattiloscritta, deve essere
indirizzata  e spedita esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso
di ricevimento, ovvero presentata direttamente all'Ente Nazionale per
l'Aviazione    Civile   -   Direzione   pianificazione   e   sviluppo
organizzativo  -  Viale  del  Castro  Pretorio, 118 - 00185 Roma, nel
termine  perentorio  di  giorni  trenta,  che  decorre  dalla data di
pubblicazione  del presente bando nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami».
    Fara' fede, relativamente all'osservanza del predetto termine, il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Per  le  domande  presentate  a  mano  fara'  fede  il  timbro di
ricevimento apposto dall'Ente.
    Il  ritardo  nella  presentazione  della domanda, quale ne sia la
causa,  anche  se  non  imputabile  al  candidato,  comporta  la  non
ammissibilita' del andidato stesso al concorso.
    Nella  domanda  di  partecipazione  alla  selezione,  debitamente
sottoscritta  con  firma  autografa  e  presentata  in  originale,  i
candidati dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilita':
      1) il proprio nome e cognome;
      2) il luogo e la data di nascita;
      3) la residenza;
      4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2;
      5)  il  comune  nelle  cui liste elettorali risultino iscritti,
ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
      6)  se abbiano riportato condanne penali, indicando gli estremi
del  provvedimento  di  condanna o di applicazione dell'amnistia, del
condono,  dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato
(la dichiarazione va resa anche se negativa);
      7)  se  abbiano  procedimenti  penali  pendenti  a loro carico,
indicando  gli  estremi  del  procedimento ed il titolo del reato (la
dichiarazione va resa anche se negativa);
      8) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di  conseguimento,  del  voto  riportato  e dell'esatta denominazione
dell'universita'  che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla
domanda   il   provvedimento   di   riconoscimento  di  equipollenza,
rilasciato  dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di
laurea  corrispondente  al  titolo  estero e della votazione prevista
dall'ordinamento  universitario italiano equivalente alla valutazione
con cui e' stato conseguito il titolo estero;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)   i   servizi   eventualmente   prestati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione  dei predetti rapporti
d'impiego;
      11)  le  esperienze qualificate - servizi, ricerca, o attivita'
professionali - maturate dopo il conseguimento del diploma di laurea,
utili  ai  fini  di  quanto  previsto  dall'art. 2,  lettera  g), del
presente  bando  precisando  per ognuna di esse, a pena di esclusione
dalla valutazione delle esperienze descritte:
        la  natura  dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale
di  riferimento  (impiego  pubblico o privato, con precisazione della
carriera   o   categoria  e  del  livello  di  inquadramento;  libera
professione; ecc.);
        il  contenuto  dell'attivita'  e  delle  funzioni  esercitate
(studio   o   ricerca;   istruttoria   di  provvedimenti;  consulenza
professionale,  economica  o  aziendale)  specificando  le discipline
economiche di prevalente applicazione;
        la  denominazione,  la sede ed il settore di competenza degli
enti  o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il
servizio sono stati svolti;
        la  data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine
(giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
      12)  l'eventuale  appartenenza ad una categoria di persone che,
nei  pubblici  concorsi,  hanno  preferenza  a  parita' di merito e a
parita'  di  titoli  ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994;
      13)   l'indirizzo   al   quale   devono   essere  trasmesse  le
comunicazioni  inerenti  al  concorso,  nonche' il relativo codice di
avviamento  postale  ed  il  numero  telefonico  nonche'  l'eventuale
indirizzo  di  posta  elettronica.  I  candidati  hanno  l'obbligo di
comunicare  tempestivamente  alla Direzione pianificazione e sviluppo
organizzativo dell'Ente le eventuali variazioni del proprio recapito;
      14)  di  essere  consapevoli  che le dichiarazioni sostitutive,
rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445, sono considerate come fatte a
pubblico  ufficiale  e  che,  nelle  ipotesi  di  falsita'  in atti e
dichiarazione  mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice
penale  e  dalle  leggi  speciali  in  materia (art. 76 - decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445);
      15)  di  autorizzare  in  modo  espresso  gli enti privati o le
persone  fisiche  - eventualmente citati nella domanda in qualita' di
datori  di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito di specifica
richiesta  dell'Ente volta ad accertare se le dichiarazioni di cui al
precedente punto 11 sono veritiere.
    I  candidati  disabili che intendano fruire dei benefici previsti
dall'art. 20  della  legge 5 febbraio 1992, n. 104 («Legge quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate») devono allegare alla domanda di ammissione al concorso
un certificato rilasciato da apposita struttura sanitaria che indichi
gli  elementi essenziali della specifica condizione di svantaggio, al
fine  di  consentire  all'Ente  di  predisporre  gli  ausili  atti  a
garantire ai candidati disabili la regolare partecipazione alle prove
d'esame.
    Le  indicazioni  riportate  nella  domanda  di  partecipazione al
concorso, hanno valore:
      di  dichiarazioni sostitutive di certificazione, se trattasi di
stati,  qualita'  personali e fatti elencati nell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
      di  dichiarazioni  sostitutive  di atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  se  trattasi  di  stati, qualita' personali e fatti a
diretta  conoscenza  del  sottoscrittore,  non espressamente elencati
nell'art. 46  citato.  A  tale  riguardo,  in  conformita'  a  quanto
previsto  dall'art. 38,  comma  3,  del  decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  i  candidati  sono tenuti ad
allegare  alla  domanda  di  partecipazione  al  concorso  una  copia
fotostatica,  con  firma  autografa  non  autenticata,  di un proprio
documento di identita'.
    L'omissione  della  copia  fotostatica del documento di identita'
implica  l'invalidita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  di atto di
notorieta'  e,  conseguentemente,  la  carenza dei requisiti o titoli
attestati dal candidato con la sottoscrizione di tali dichiarazioni.
    In  caso  di presentazione di istanze, atti o documenti in lingua
straniera,  deve  essere  allegata una traduzione in lingua italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  o  le  attestazioni concernenti i
titoli,  eventualmente  inviate  a  parte a mezzo di raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  saranno  prese  in  considerazione  solo se
spedite  entro  la  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la
presentazione delle domande.
    Saranno esclusi i candidati dalle cui domande, per incompletezza,
per irregolarita' o errore nei dati dichiarati, o per omissione della
copia  fotostatica  del documento di identita' nei casi previsti, non
risulti  il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione
al concorso.
    Coloro  che  intendano  avvalersi  di  una  delle  riserve di cui
all'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 487 del
9 maggio  1994 ovvero che abbiano titoli di preferenza e/o precedenza
di  cui  al  punto  12  del presente articolo dovranno farne espressa
dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso.
    L'Ente   non   assume   alcuna   responsabilita'   in   caso   di
irreperibilita'  del  destinatario  e di dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte
del   candidato   o  da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'Amministrazione   stessa,   ne'   per  la  mancata  restituzione
dell'avviso  di  ricevimento  della  domanda,  dei  documenti e delle
comunicazioni relative al concorso.