Presidenza del Consiglio dei Ministri
              Ufficio nazionale per il servizio civile

                        IL DIRETTORE GENERALE

    Vista  la  legge  6 marzo  2001, n. 64, recante: «Istituzione del
servizio civile nazionale» e successive modificazioni e integrazioni;
    Visto  il  decreto  legislativo  5 aprile  2002,  n. 77, recante:
«Disciplina  del  servizio civile nazionale a norma dell'art. 2 della
legge 6 marzo 2001, n. 64» e successive modificazioni e integrazioni;
    Visto  il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, con il quale sono
state  trasferite al Ministero della solidarieta' sociale le funzioni
in  materia  di  servizio civile nazionale di cui alla legge 8 luglio
1998,   n. 230,   alla  legge  6 marzo  2001,  n. 64  ed  al  decreto
legislativo  5 aprile  2002,  n. 77,  convertito,  con modificazioni,
nella legge n. 233 del 17 luglio 2006;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il
2007)  che prevede a favore del servizio civile uno stanziamento pari
a   Euro 256.128.000,00,  che  consente  di  impiegare  circa  47.500
volontari in progetti di servizio civile;
    Vista  la circolare dell'Ufficio nazionale per il servizio civile
del  2 febbraio  2006,  concernente: «Norme sull'accreditamento degli
enti di servizio civile nazionale»;
    Visto il decreto ministeriale 3 agosto 2006 con il quale e' stato
approvato   il:   «Prontuario  contenente  le  caratteristiche  e  le
modalita'  per  la  redazione  e  la  presentazione  dei  progetti di
servizio  civile  nazionale  da  realizzare  in  Italia e all'estero,
nonche' i criteri per la selezione e l'approvazione degli stessi»;
    Vista  la  quota  di  risorse del Fondo nazionale per il servizio
civile  da  destinare,  sulla  base  della programmazione annuale, ai
sensi dell'art. 4, comma 2 del decreto legislativo n. 77 del 2002, al
servizio  civile  volontario  in Italia e all'estero, che consente di
avviare al servizio, nell'anno 2007, 47.500 volontari;
    Considerato  che  nel documento di programmazione finanziaria per
l'anno 2007, sottoposto ai sensi dell'art. 4, del decreto legislativo
n. 77  del  2002  al  parere  della  Conferenza Stato - Regioni nella
seduta  del  29 marzo  2007, e' previsto di destinare una quota delle
risorse  per  l'impiego  di  2.000  volontari in progetti di servizio
civile nazionale da realizzarsi nell'area di Napoli;
    Considerato   che  l'amministrazione  comunale  di  Napoli  e  le
amministrazioni dei comuni della provincia di Napoli sono impegnate a
promuovere  ogni  possibile  azione  che concorra allo sviluppo delle
comunita'   locali   e   alla   piena  affermazione  dei  diritti  di
cittadinanza;
    Considerato  che  nella  prospettiva  di un sistema di protezione
sociale attiva, di implementazione ed arricchimento delle prestazioni
a  carattere  universalistico  nel campo del welfare e della pubblica
utilita',   l'amministrazione   comunale   di   Napoli,  e  per  essa
l'Assessorato  alle  politiche  sociali e i comuni della provincia di
Napoli, hanno inteso promuovere misure di contrasto alla illegalita',
di  sostegno  e tutela dei cittadini in condizione di fragilita' e di
disagio,   mediante   percorsi  educativi  di  promozione  sociale  e
culturale,   di  orientamento  ed  integrazione,  di  partecipazione,
solidarieta' e responsabilita';
    Ritenuto  che  vecchie e nuove poverta' abbiano determinato nella
citta' di Napoli e nei comuni della provincia, dirompenti fenomeni di
degrado  ambientale  e  familiare,  di  disagio, di marginalita' e di
devianza   minorile,  che  impongono  una  progettualita'  attiva  ed
integrata  che,  in  relazione  alla complessita' dei bisogni e delle
emergenze   sociali,   possa   concorrere   all'affermazione  di  una
dimensione di sviluppo comunitario;
    Ritenuto  che l'impatto sociale, umano ed ambientale del servizio
civile  nazionale  sia  tale da poter favorire e promuovere in ambito
territoriale  forme  nuove  di  presenza  e condivisione sul disagio,
processi  diffusi  di  prevenzione,  integrazione e coesione sociale,
valorizzando  il  potenziale  di solidarieta' presente nella societa'
civile;
    Ritenuto  che  la  realizzazione  di  progetti di servizio civile
possa  favorire processi di condivisione con gli enti accreditati per
il  servizio civile nazionale sulle misure attivate in ambito sociale
dall'amministrazione comunale di Napoli e dai comuni della provincia,
sostenendo e valorizzando una «rete di protezione sociale attiva», di
accoglienza  e  solidarieta', in grado di spezzare il circuito chiuso
della  marginalita'  e  del  disagio,  a tutela ed affermazione della
legalita' e delle istituzioni democratiche;
    Visto  il  protocollo d'intesa firmato in data 11 giugno 2006 tra
il  Ministero  della  solidarieta'  sociale,  la regione Campania, la
provincia  di  Napoli ed il comune di Napoli con il quale le predette
istituzioni   hanno   inteso   creare   apposite   sinergie   per  la
realizzazione  di progetti di servizio civile nazionale nel comune di
Napoli  e  nei comuni della provincia al fine di promuovere misure di
sostegno   e  di  tutela  dei  cittadini  in  condizione  di  disagio
attraverso  la creazione di una rete di solidarieta' sociale in grado
di contrastare la marginalita' e la subcultura della illegalita';
    Ritenuto  pertanto  di  indire  un  bando per la presentazione di
progetti   per  l'impiego  di  2.000  volontari  in  servizio  civile
nazionale  da  realizzarsi  nel  comune  di Napoli e nei comuni della
provincia;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                             Generalita'

    E'  indetto ai sensi del paragrafo 3.3 del «Prontuario contenente
le caratteristiche e le modalita' per la redazione e la presentazione
dei  progetti  di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e
all'estero, nonche' i criteri per la selezione e l'approvazione degli
stessi»,  approvato  con decreto ministeriale 3 agosto 2006, un bando
per  la presentazione di progetti per l'impiego di 2.000 volontari in
servizio  civile  nazionale,  di cui 1.600 da destinare a progetti da
realizzarsi  nel  comune  di  Napoli  e 400 da realizzarsi nei comuni
della provincia di Napoli.