Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
   Possono  partecipare  al  concorso,  indetto all'art. 1 coloro che
sono  in  possesso  dei  requisiti previsti dalle lettere a), b) e c)
nonche'  di uno dei seguenti requisiti previsti dalle lettere d), e),
f) e g):
    a)  cittadinanza  italiana  o  di  altro Stato membro dell'Unione
europea;
    b)  idoneita'  fisica  all'impiego,  da  accertarsi  da  parte di
istituzioni sanitarie pubbliche;
    c)  laurea  specialistica  (LS) o laurea magistrale (LM) ai sensi
dell'art. 3 del decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica del 22 ottobre 2004, n. 270 appartenenti ad
una  delle seguenti classi: 22/S, 60/S, 70/S, 71/S, 88/S, 99/S, 64/S,
84/S,  91/S,  90/S,  92/S  ovvero  diploma di laurea (DL), conseguito
secondo   il  vecchio  ordinamento,  in  giurisprudenza,  economia  e
commercio,  scienze  politiche  e  scienze  statistiche. Si ritengono
equipollenti a quelli su indicati anche i titoli di studio conseguiti
all'estero  riconosciuti  secondo le vigenti disposizioni. Sara' cura
del   candidato   dimostrare   la   suddetta   equipollenza  mediante
l'indicazione degli estremi del provvedimento che la riconosca;
    d) essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che
abbiano  compiuto  almeno  cinque anni di servizio, o, se in possesso
del  diploma  di  specializzazione  conseguito  presso  le  scuole di
specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio
dei   Ministri   di   concerto   con   il  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti
in  posizioni  funzionali,  per  l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso   del   diploma   di   laurea.   Per   i   dipendenti  delle
amministrazioni  statali  reclutati  a  seguito di corso- concorso il
periodo di servizio e' ridotto a quattro anni;
    e)  essere  in  possesso  della  qualifica di dirigente in enti e
strutture   pubbliche,  non  ricomprese  nel  campo  di  applicazione
dell'art.  1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. l65,
avendo svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
    f)   aver   ricoperto  incarichi  dirigenziali  o  equiparati  in
amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni;
    g) aver svolto, con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso  enti  od  organismi  internazionali, esperienza lavorative in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea.
   I  requisiti per l'ammissione devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
   Ai  cittadini  dell'Unione  europea  e' richiesto il godimento dei
diritti  politici  nello Stato di appartenenza e un'ottima conoscenza
della lingua italiana.
   Non possono essere ammessi al concorso coloro che:
    siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
    siano   stati  destituiti,  dispensati  dall'impiego  presso  una
pubblica  amministrazione  ovvero  siano  stati dichiarati decaduti o
licenziati  senza  preavviso  per  aver conseguito l'impiego pubblico
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti;
    abbiano  riportato  condanne  penali  passate  in giudicato e per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.