Art. 2 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    Coloro che intendono partecipare alla selezione di cui all'art. 1
sono tenuti a presentare domanda di ammissione (RTF, PDF),  corredata
del plico contenente le pubblicazioni, al Direttore del  Dipartimento
di Scienze delle  Produzioni  Vegetali,  del  Suolo  e  dell'Ambiente
Agroforestale (DiPSA) Sezione di Coltivazioni arboree -  Viale  delle
Idee, 30  -  50019  Sesto  Fiorentino  (Firenze),  entro  il  termine
perentorio di trenta giorni  dalla  pubblicazione  dell'avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Il candidato compila la domanda in carta semplice, la sottoscrive
con firma autografa senza necessita' di autenticazione e la  spedisce
a mezzo raccomandata con avviso di  ricevimento  all'indirizzo  sopra
indicato,  ovvero  la  consegna  direttamente  al  DiPSA  (orario  di
apertura al pubblico dal lunedi' al venerdi' ore 9-13). 
    La domanda deve essere sottoscritta in  presenza  del  dipendente
addetto,  ovvero  sottoscritta  e  presentata  unitamente   a   copia
fotostatica  non  autenticata  di  un  documento  di  identita'   del
sottoscrittore,  pena  l'esclusione.  Sono  valide  le   raccomandate
pervenute oltre il termine  di  scadenza,  purche'  spedite  entro  i
termini; a tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante
o la ricevuta rilasciata dal DiPSA in caso di consegna a mano. 
    La partecipazione alla selezione comporta  il  versamento  di  un
contributo  di  € 10,50  a  copertura  delle   spese   postali,   non
rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. 
    Il versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale
n.  5504  intestato  all'Universita'  degli  studi  di  Firenze,  con
l'indicazione obbligatoria della causale  «contributo  partecipazione
selezione Ricercatore DiPSA». 
    La ricevuta del versamento deve essere allegata alla  domanda  di
partecipazione.  In  caso  di   mancato   versamento   del   predetto
contributo,  in  via  eccezionale  se   ne   fara'   richiesta,   con
l'avvertenza che qualora non venga regolarizzato il versamento  entro
dieci giorni dalla richiesta inoltrata dal Dipartimento, il candidato
sara'  escluso  dalla   valutazione   comparativa   senza   ulteriore
formalita'. 
    Nella domanda il candidato dovra' indicare con chiarezza: 
      cognome e nome; 
      data e luogo di nascita; 
      cittadinanza; 
      codice fiscale; 
      estremi  del  bando,  denominazione  del  settore   concorsuale
(codice   e   denominazione    del    settore)    e    del    settore
scientifico-disciplinare (codice e denominazione del settore) per  il
quale intende concorrere; 
      indirizzo di residenza; 
      domicilio che il candidato elegge  ai  fini  della  valutazione
comparativa (di preferenza in Italia anche per gli stranieri); 
      indirizzo di posta elettronica. 
    Ogni   eventuale   variazione   del   domicilio   dovra'   essere
tempestivamente  comunicata.  Il  Dipartimento  non   assume   alcuna
responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario,  per
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. 
    Il candidato portatore di handicap dovra'  specificare  l'ausilio
necessario in  relazione  al  proprio  handicap  nonche'  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova. 
    Il candidato deve altresi' dichiarare,  sotto  la  sua  personale
responsabilita': 
      a) di essere iscritto nelle  liste  elettorali  del  Comune  di
(denominazione Comune), ovvero i motivi della non iscrizione o  della
cancellazione  dalle  medesime,  per  i  cittadini  italiani;  per  i
cittadini di altri stati, di godere dei  diritti  civili  e  politici
nello Stato di appartenenza o di provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato godimento; 
      b) di non aver riportato condanne penali, ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate; 
      c)  i   servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti  di
pubblico impiego; 
      d) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i
candidati stranieri); 
      e) di non aver avuto contratti in  qualita'  di  assegnista  di
ricerca e di Ricercatore a tempo determinato ai sensi degli  articoli
22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze  o  presso
altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli
enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge,  ovvero  di
aver avuto contratti in  qualita'  di  assegnista  di  ricerca  e  di
Ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della
legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o  presso  altri  atenei
italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di  cui
al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge,  per  un  periodo  che,
sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, non  superi
complessivamente i dodici anni, anche non continuativi come  previsto
dal Regolamento di Ateneo; 
      f) di non  essere  gia'  assunto  a  tempo  indeterminato  come
professore  universitario  di  prima  o  di  seconda  fascia  o  come
ricercatore, ancorche' cessato dal servizio. 
    Costituisce  causa  di  esclusione  dalla   partecipazione   alla
selezione: 
      avere inviato la domanda oltre il termine perentorio di  trenta
giorni dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; 
      non avere firmato la domanda stessa; 
      avere omesso le dichiarazioni di cui alle lettere a),  b),  c),
e), f) del presente articolo. Allegati alla domanda: 
        1)        curriculum         vitae         firmato/curriculum
scientifico-professionale idoneo allo  svolgimento  di  attivita'  di
ricerca (secondo quanto previsto al successivo art. 3, comma 2); 
        2) elenco delle pubblicazioni firmato; 
        3) dichiarazione sostitutiva (RTF, PDF) in duplice  copia  di
titoli e documenti che il  candidato  ritiene  utili  ai  fini  della
valutazione comparativa; in alternativa, elenco  firmato  in  duplice
copia di titoli e documenti che il candidato ritiene  utili  ai  fini
della valutazione comparativa (solo nel  caso  in  cui  il  candidato
intenda produrre le relative certificazioni e/o attestazioni); 
        4) pubblicazioni; 
        5) ricevuta del versamento del contributo  di  partecipazione
di 10,50 euro. 
    Le pubblicazioni e i  titoli  e  documenti  presentati  in  copia
devono  essere  corredati  da  una   dichiarazione   di   conformita'
all'originale (RTF, PDF) resa dal candidato. 
    Per le pubblicazioni totalmente o parzialmente prodotte in Italia
devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla legge n. 106/2004
e dal relativo regolamento emanato con decreto del  Presidente  della
Repubblica n. 252/2006, citati nelle premesse. L'assolvimento di tali
obblighi  va  certificato  con  idonea  documentazione  che   attesti
l'avvenuto deposito legale, ovvero con dichiarazione  sostitutiva  di
atto di  notorieta',  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, da allegare nel plico delle pubblicazioni. 
    Per i lavori prodotti all'estero deve risultare  la  data  ed  il
luogo di pubblicazione. 
    Il Dipartimento si riserva la facolta'  di  procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono avvalersi
della facolta' di cui al precedente punto 3)  del  presente  articolo
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati,  fatti  e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte  di  soggetti
pubblici o  privati  italiani.  In  tutti  gli  altri  casi  dovranno
presentare un curriculum, un elenco delle pubblicazioni e documenti e
titoli  in  originale  o  in  copia  autenticata  legalizzati   dalle
competenti autorita' consolari italiane e corredati da una traduzione
in lingua italiana certificata conforme al testo  straniero,  redatta
dalle stesse autorita' consolari ovvero da un traduttore ufficiale.