Art. 3 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    1. Le domande di  partecipazione  al  concorso  andranno  redatte
sull'apposito modello allegato al presente bando (allegato 1) a  pena
di inammissibilita' e dovranno essere presentate esclusivamente  alla
questura della provincia di residenza entro il termine perentorio  di
trenta giorni,  a  decorrere  dal  giorno  successivo  alla  data  di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed  esami».  Le
domande potranno inoltre essere inviate alla questura della provincia
di residenza a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento  entro
il predetto  termine;  a  tal  fine  fara'  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio  postale  accettante.  L'avviso  di  ricevimento  dovra'
essere conservato dal candidato. 
    I  candidati  minori  di  anni   diciotto   dovranno,   altresi',
presentare l'autorizzazione all'arruolamento nella Polizia  di  Stato
(allegato 4), compilata in ogni sua parte da entrambi  i  genitori  o
dal  genitore  esercente  l'esclusiva  potesta'  genitoriale  o,   in
mancanza di essi, dal tutore. 
    I candidati che si trovano all'estero possono inviare la  domanda
alle rappresentanze diplomatiche o  agli  uffici  consolari,  che  ne
cureranno l'invio alla questura della provincia di residenza o  nelle
cui liste elettorali  sono  iscritti;  le  questure  provvederanno  a
tenere contatti diretti con le suddette  rappresentanze  diplomatiche
ed uffici consolari, per quanto necessario all'eventuale  istruttoria
delle pratiche concorsuali. I  soli  candidati  residenti  all'estero
dovranno spedire la domanda a mezzo di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento al Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  -  Direzione
centrale per le risorse umane - Ufficio  attivita'  concorsuali,  via
del Castro Pretorio n. 5 - 00185 Roma (Italia). 
    Qualora la domanda di partecipazione venga  spedita  a  mezzo  di
raccomandata,  andra'  riportato  sulla  busta,  sul   tagliando   di
spedizione e  sull'avviso  di  ricevimento,  il  seguente  codice  di
concorso: FO/2014. 
    I candidati dovranno dichiarare nella domanda: 
    a) il  cognome  ed  il  nome;  le  candidate  coniugate  dovranno
indicare esclusivamente il cognome da nubile; 
    b) la data ed il comune di nascita nonche' il codice fiscale; 
    c) il possesso della cittadinanza italiana; 
    d) il comune presso le cui liste elettorali sono iscritti  ovvero
il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle  liste
medesime; 
    e) l'immunita' da condanne ovvero le  eventuali  condanne  penali
riportate ed i procedimenti penali pendenti a loro carico; 
    f) il titolo di studio, con l'indicazione dell'istituto che lo ha
rilasciato e della data in cui e' stato conseguito; 
    g) la posizione, per i soli  aspiranti  di  sesso  maschile  nati
entro  il  1985,  nei  riguardi  degli  obblighi  di  leva,  con   la
specificazione di non essere stati  ammessi  al  servizio  civile  in
qualita' di obiettori di coscienza, ovvero di non  aver  assolto  gli
obblighi di leva quali  obiettori  di  coscienza  o  l'aver  espresso
formale e irrevocabile rinuncia allo status di obiettore di coscienza
ai sensi dell'art. 1, comma 7-ter, della legge 2 agosto 2007, n. 130; 
    h)  i  servizi  eventualmente  prestati  come  dipendenti  presso
pubbliche amministrazioni e le cause delle eventuali  risoluzioni  di
precedenti rapporti di pubblico impiego; 
    i) il codice relativo alla disciplina/specialita' sportiva per la
quale si concorre. 
    2.  La  domanda  di  partecipazione  e'  limitata  ad  una   sola
disciplina/specialita' scelta tra  quelle  elencate  all'art.  1  del
presente bando, che dovra' essere indicata dal  candidato  attraverso
gli appositi codici di riferimento. 
    3. Le domande dovranno, inoltre, contenere la precisa indicazione
del recapito  presso  il  quale  si  desidera  che  l'amministrazione
effettui le comunicazioni relative al  presente  concorso.  Eventuali
variazioni  del  predetto   recapito   dovranno   essere   comunicate
tempestivamente, a mezzo di raccomandata con  avviso  di  ricevimento
indirizzata direttamente al  Ministero  dell'interno  -  Dipartimento
della pubblica sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane  -
Ufficio attivita' concorsuali, via del Castro Pretorio n. 5  -  00185
Roma. 
    4.  Nelle  domande  dovranno  essere,  altresi',   indicati   gli
eventuali titoli di preferenza di cui  all'art.  5  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, che, a parita'  di
punteggio, si intendono far valere. Tale  indicazione  dovra'  essere
riportata nello spazio riservato  alle  annotazioni  integrative  del
citato modello di domanda allegato al  presente  bando.  Qualora  non
espressamente dichiarati  nella  summenzionata  istanza,  i  medesimi
titoli non saranno presi in  considerazione  in  sede  di  formazione
della graduatoria concorsuale. 
    5. I  candidati  dovranno,  inoltre,  allegare  alla  domanda  di
partecipazione il modulo (allegato 2) debitamente compilato  in  ogni
sua parte dalla federazione nazionale interessata, sul quale  saranno
indicati i titoli sportivi che i candidati intendano far valere,  tra
quelli indicati al successivo art. 5, ai  fini  della  determinazione
del punteggio di merito.  Sara'  altresi'  indicato,  dalla  medesima
federazione, se il candidato e' attualmente riconosciuto  «atleta  di
interesse nazionale». 
    6. I titoli di studio e le  abilitazioni  professionali  indicati
nel successivo art.  6,  dovranno  essere  prodotti  mediante  idonea
dichiarazione sostitutiva di certificazione (allegato 5). 
    7. I candidati dovranno apporre, a pena di nullita',  la  propria
firma in calce alla domanda. 
    8. L'amministrazione non si assumera' alcuna responsabilita'  nel
caso  di  dispersione  delle  proprie  comunicazioni  dipendente   da
inesatte  od  incomplete  indicazioni  del  recapito  da  parte   dei
candidati,  ovvero  dalla  mancata  o   tardiva   comunicazione   del
cambiamento del recapito  stesso,  ne'  per  gli  eventuali  disguidi
postali non imputabili a propria colpa.