Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di altro Stato membro della Unione Europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. 2) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado; I titoli di studio conseguiti all'estero devono essere riconosciuti equipollenti a quello suindicato in base ad accordi internazionali ovvero con le modalita' di cui all'art. 3 della Legge 11 luglio 2002, n. 148 alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. 3) godere dei requisiti di cui all'art. 1, commi 519 e 558 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all'art. 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 o aver maturato al 30 ottobre 2013 negli ultimi cinque armi, almeno tre armi di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze dell'Universita' degli Studi di Ferrara. E' ammesso a partecipare anche il personale non dirigenziale della Provincia di Ferrara, in possesso dei requisiti di cui sopra anche se non dipendente dall'Ateneo di Ferrara. 4) eta' non inferiore agli anni 18. 5) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari. 6) godimento dei diritti politici. I candidati non italiani dovrarmo godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza. Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n. 3. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Non possono partecipare al concorso, coloro i quali, al momento della presentazione della domanda, abbiano un grado di coniugio, parentela o affinita' entro il quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo.