Art. 4 Commissione di concorso. Prove d'esame La Banca d'Italia nomina una Commissione con l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame. Le prove d'esame si svolgono a Roma e consistono in tre prove scritte in materie giuridiche, una prova scritta di lingua inglese e una prova orale. Le prove scritte in materie giuridiche consistono nella redazione di: un parere motivato in materia di diritto commerciale; un atto defensionale in materia di diritto civile e diritto processuale civile; un parere motivato o un atto defensionale, a discrezione della Commissione, in materia di diritto amministrativo sostanziale e processuale. Per lo svolgimento delle suddette prove scritte viene consentita la consultazione unicamente di testi normativi non commentati ne' annotati esclusivamente in forma cartacea. Le prove scritte sono corrette in forma anonima e a ognuno dei tre elaborati e' attribuito fino a un massimo di 20 punti; le prove sono superate da coloro che hanno riportato il punteggio minimo di 12 in ognuno dei tre elaborati. La votazione complessiva delle prove scritte e' data dalla somma dei tre punteggi riportati negli elaborati. La Commissione non procede alla valutazione degli elaborati dei candidati che non hanno svolto tutte e tre le prove scritte; al fine di rendere piu' spedita la procedura concorsuale non procede altresi' alla valutazione degli elaborati dei candidati che non hanno raggiunto la sufficienza in altra prova scritta gia' valutata, fatto sempre salvo il principio dell'anonimato. I concorrenti che superano le prove scritte in materie giuridiche vengono ammessi a sostenere la prova scritta di lingua inglese e la prova orale. La prova scritta di lingua inglese si tiene nella medesima giornata di svolgimento della prova orale. La prova e' corretta in forma anonima e alla stessa e' attribuito un punteggio massimo di 8 punti. La prova orale consiste in un colloquio su tutte le materie sopra elencate per le prove scritte (inclusa la lingua inglese) nonche' su diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro, diritto dell'Unione Europea e diritto delle banche e degli intermediari finanziari e assicurativi. La prova orale e' valutata complessivamente fino a un massimo di 60 punti ed e' superata dai candidati che conseguono una votazione minima di 36 punti. Conseguono l'idoneita' i candidati che abbiano riportato almeno la votazione minima richiesta nelle prove scritte in materie giuridiche e nella prova orale. Ai candidati viene data comunicazione scritta delle votazioni riportate nelle singole prove d'esame. Le stesse informazioni sono disponibili anche sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it