Art. 7 
 
 
                         Prova attitudinale 
 
 
    1. La prova attitudinale e' volta ad accertare la  capacita'  del
candidato  di  svolgere  l'attivita'  diplomatica,  con   particolare
riferimento alla conoscenza delle materie oggetto di concorso inclusa
la lingua inglese e alla capacita' di logicita' del ragionamento.  La
prova attitudinale non concorre alla formazione del  voto  finale  di
merito. 
    2. La prova attitudinale consiste in un questionario composto  da
60  quesiti  a  risposta  multipla,  della  durata  di   60   minuti,
riguardanti: 
      a)  storia  delle  relazioni  internazionali  a   partire   dal
congresso di Vienna; 
      b) diritto internazionale pubblico e dell'Unione europea; 
      c) politica economica e cooperazione economica,  commerciale  e
finanziaria multilaterale; 
      d)  lingua  inglese,  senza  l'uso  di  alcun  dizionario,   su
tematiche di attualita' internazionale (ivi comprese quelle  relative
al Servizio Europeo di Azione Esterna, all'Expo 2015 di Milano  e  al
piano governativo "Destinazione Italia" ); 
      e) test psico-attitudinali. 
    3. Sono ammessi alle successive  prove  scritte  d'esame  di  cui
all'art. 9, comma 2, del presente  bando,  i  candidati  che  abbiano
risposto correttamente ad almeno due terzi delle domande incluse  nel
questionario a risposta multipla della prova attitudinale. 
    4. Per l'espletamento della prova attitudinale  l'Amministrazione
puo' avvalersi anche di procedure automatizzate  gestite  da  enti  o
societa' specializzate in selezione del personale.