Art. 4 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
 
    La domanda di partecipazione al concorso  deve  essere  compilata
utilizzando  la  procedura  informatica  disponibile  sul  sito   del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa civile all'indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it,  seguendo
le istruzioni ivi specificate. 
    La procedura di compilazione ed invio on line della domanda  deve
essere effettuata entro il termine perentorio di  trenta  giorni  che
decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del  presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -  4ยช  Serie
Speciale Concorsi ed Esami. 
    Qualora l'ultimo giorno per  la  presentazione  telematica  della
domanda coincida con un giorno festivo, il termine  e'  prorogato  al
giorno successivo non festivo. 
    La data di presentazione on line della domanda di  partecipazione
al concorso e' certificata dal  sistema  informatico  che,  alle  ore
24.00 del termine utile, non  permettera'  piu'  l'invio  del  modulo
elettronico. 
    Non sono ammesse altre forme  di  produzione  o  di  invio  delle
domande di partecipazione al concorso. 
    In  caso  di  avaria  temporanea  del  sistema   informatico   di
acquisizione  delle  domande,   l'Amministrazione   si   riserva   di
posticipare il termine per il solo invio on line delle stesse,  fermo
restando il termine di scadenza previsto nel presente  bando  per  il
possesso dei requisiti  e  dei  titoli.  Dell'avvenuto  ripristino  e
dell'eventuale proroga verra' data notizia con avviso  sul  sito  del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa   civile   http://www.vigilfuoco.it   nonche'    all'indirizzo
https://concorsi.vigilfuoco.it 
    Dopo aver effettuato la registrazione ed  aver  inserito  i  dati
richiesti, il candidato deve effettuare la stampa della  domanda  che
sara' sottoscritta e consegnata il giorno stabilito  per  l'eventuale
prova preselettiva oppure per la prima prova scritta. 
    Ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed  integrazioni,
i candidati dichiarano nella domanda di  essere  a  conoscenza  delle
responsabilita'  penali  cui  possono  andare  incontro  in  caso  di
falsita' in atti e dichiarazioni mendaci. 
    L'Amministrazione procedera' ai controlli previsti  dall'art.  71
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.  445
e successive modificazioni ed integrazioni  sulla  veridicita'  delle
dichiarazioni sostitutive, anche per gli effetti del successivo  art.
75. 
    Gli aspiranti devono dichiarare nella domanda: 
      a) cognome e nome; 
      b) luogo e data di nascita; 
      c) l'esatta indicazione della residenza anagrafica; 
      d) il codice fiscale; 
      e) il possesso della cittadinanza italiana; 
      f) di godere dei diritti politici; 
      g) il possesso del titolo di studio di cui  all'art.  2,  primo
comma, punto e) del presente bando, precisando il  corso  di  laurea,
l'ateneo, il luogo e la data di conseguimento. Nel  caso  in  cui  il
titolo di studio sia stato conseguito all'estero presso universita' e
istituti di istruzione universitaria, il candidato deve indicare  gli
estremi del provvedimento di equiparazione o equivalenza ovvero della
richiesta  di  equiparazione  o  equivalenza  del  titolo  di  studio
conseguito all'estero e l'ente che ha effettuato al riconoscimento; 
      h)   il   possesso   dell'abilitazione   all'esercizio    della
professione precisando l'ateneo, il luogo e la data di conseguimento; 
      i) di non essere stati espulsi dalle forze armate e  dai  corpi
militarmente organizzati, di non essere stati destituiti da  pubblici
uffici o dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione
per  persistente  insufficiente  rendimento,  di  non  essere   stati
dichiarati decaduti da un impiego statale, ai  sensi  dell'art.  127,
comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3; 
      j) di non avere riportato condanne a pena detentiva  per  reati
non colposi; 
      k) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      l) la lingua straniera prescelta per il colloquio tra  inglese,
francese, spagnolo e tedesco; 
      m) l'eventuale possesso dei  titoli  valutabili  a  parita'  di
punteggio di cui all'art. 9 del presente bando; 
      n) l'eventuale possesso di titoli preferenziali di cui all'art.
5,  comma  4,  del  D.P.R.  9  maggio  1994,  n.  487  e   successive
modificazioni ed integrazioni, nonche'  per  "i  coniugati  e  i  non
coniugati con riguardo al numero dei figli a carico"  (punto  18  del
predetto art. 5, comma 4) la specifica di  non  avere/avere  figli  a
carico ed eventuale indicazione del numero; 
      o) di essere o non essere appartenenti al Corpo  nazionale  dei
vigili del fuoco; 
      p) l'eventuale diritto alle riserve dei posti di cui all'art. 1
del presente bando; 
      q) di essere a conoscenza del  testo  integrale  del  bando  di
concorso. 
    Il candidato ha inoltre l'obbligo  di  comunicare  le  successive
eventuali variazioni di indirizzo a mezzo raccomandata con avviso  di
ricevimento indirizzata al Ministero dell'Interno - Dipartimento  dei
vigili del fuoco, del soccorso  pubblico  e  della  difesa  civile  -
Direzione Centrale per gli affari generali  -  Ufficio  II  -  Affari
concorsuali e contenzioso - Ufficio  per  la  gestione  dei  concorsi
d'accesso - via Cavour 5 - 00184 Roma, o attraverso l'utilizzo  della
posta  elettronica  certificata  da  inviare  al  seguente  indirizzo
ag.concorsiaccesso@cert.vigilfuoco.it. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'  in  caso  di
dispersione di comunicazioni  dipendenti  da  inesatte  o  incomplete
indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da  mancata  o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo  indicato  nella
domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.