Art. 5 Prove di esame e titoli valutabili Gli esami consisteranno in n. 1 prova pratica e in una prova orale sui seguenti argomenti: Prova pratica: Consistera' nella predisposizione di uno o piuelaborati progettuali (grafici e/o tecnico-economici e/o descrittivi) riferiti ad un edificio universitario (didattica, ricerca, uffici). Contestualmente all'espletamento della prova sara' disposto l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse (Autocad, Primus, Office). Prova orale: Consistera' in un colloquio sulla normativa vigente in materia di appalti pubblici (decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni e decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 e successive modificazioni e integrazioni) urbanistica, edilizia, impiantistica, sicurezza (decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni), nonche' sugli elementi fondamentaliutili per la programmazione, progettazione, appalto, esecuzione, collaudazione di un'opera pubblica e mirera' ad accertare la preparazione e la professionalita' del candidato. Nell'ambito della prova orale verra' accertata la conoscenza della lingua inglese. Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: +---------------+-------------+-------------------------------+ | | |Universita' studi | | | |Milano-Bicocca, lab713, | | |12 aprile |edificio U7, 1^ piano, Via | | |2016 ore |Bicocca degli Arcimboldi, 8 - | |Prova pratica |10.00 |Milano | +---------------+-------------+-------------------------------+ | | |Universita' studi | | |14 aprile |Milano-Bicocca, edificio U6, | | |2016 ore |aula 38, P.zza dell'Ateneo | |Prova orale |10.00 |Nuovo, 1 - Milano | +---------------+-------------+-------------------------------+ La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento non scaduto: carta d'identita' o passaporto o patente automobilistica o tessera postale; tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni dello Stato ai propri dipendenti (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851, art. 12). Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente nella prova pratica. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella prova precedente. La prova orale non si intende superata se il candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente. I titoli valutabili, purche' attinenti alle attivita' del posto messo a concorso, e il relativo punteggio, sono i seguenti: a) anzianita' di servizio, calcolata alla data di scadenza del bando, fino ad un massimo di 8 punti: anzianita' di servizio prestata a tempo indeterminato o determinato presso le Universita' per un periodo continuativo almeno pari ad un anno: 2 punti per ogni anno. Il punteggio e' dimezzato se il servizio e' stato prestato nelle categorie inferiori rispetto alla categoria dei posti messi a concorso. Fino ad un massimo di 6 punti; anzianita' di servizio prestata sotto forma di co.co.co. presso le Universita', per un periodo continuativo almeno pari ad un anno: 1 punto per ogni anno. Fino ad un massimo di 3 punti; anzianita' di servizio prestata a tempo indeterminato o determinato o co.co.co. presso altre Pubbliche Amministrazioni, per un periodo continuativo almeno pari ad un anno: 0,5 punti per ogni anno. Fino ad un massimo di 4 punti; b) incarichi professionali, fino ad un massimo di 3 punti: vi rientrano gli incarichi di responsabilita' o funzione specialistica, formalmente attribuiti, di durata continuativa almeno pari ad un anno; c) altri titoli, fino ad un massimo di 3 punti: vi rientrano i titoli di studio, i titoli scientifici quali pubblicazioni e lavori originali, altri titoli quali attivita' didattiche, partecipazione a convegni in qualita' di relatore o correlatore; d) precedenti esperienze professionali, fino ad un massimo di 3 punti: vi rientrano le precedenti attivita' lavorative, svolte a qualsiasi titolo di durata continuativa almeno pari ad un anno; e) formazione, fino ad un massimo di 3 punti: vi rientrano gli attestati di qualificazione e/o specializzazione a seguito di corsi di qualificazione e/o specializzazione organizzati da pubbliche amministrazioni o enti privati e gli attestati di partecipazione a convegni o seminari di studio o corsi di formazione. La somma dei titoli sopra elencati non potra' superare i 20 punti. I titoli fatti valere come requisito di accesso non possono rientrare nelle categorie di titoli valutabili. I suddetti titoli dovranno essere prodotti, in originale o copia autenticata, entro il termine di scadenza previsto per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. In luogo della copia autenticata potra' essere presentata fotocopia accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' attestante la conoscenza del fatto che la copia e' conforme all'originale. Tale dichiarazione deve essere sottoscritta presso l'Ufficio Concorsi dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo, 1 - Milano, davanti al dipendente preposto a ricevere la documentazione, oppure presentata o spedita, gia' sottoscritta, in allegato alla domanda, unitamente alla copia fotostatica del documento di identita' del dichiarante stesso. I titoli possono essere autocertificati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio. L'Amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli sul contenuto di tale dichiarazione sostitutiva. Non e' consentito il riferimento a titoli presentati a questa o ad altra Amministrazione o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. I candidati che abbiano prestato servizio presso questo Ateneo o siano tuttora in servizio potranno chiedere l'acquisizione d'ufficio di eventuali titoli valutabili giacenti nel fascicolo personale. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatta dalla competente rappresentanza consolare o diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, sara' effettuata prima dello svolgimento della prova pratica e sara' comunicata ai candidati prima dello svolgimento della prova orale.