Art. 2 
 
 
                              Requisiti 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione sono richiesti: 
      a) titolo di studio: diploma  di  istruzione  secondaria  di  I
grado  piu'  diploma  di  qualifica  professionale  o  attestato   di
qualifica  rilasciato  ai  sensi  della  legge  n.  845/78  o  titolo
equiparabile se rilasciato ai sensi di Leggi precedenti o diploma  di
corso professionale specifico o dichiarazione rilasciata  dal  datore
di lavoro (Enti pubblici o privati, Aziende e P.A.) sulla  competenza
professionale acquisita durante l'esperienza lavorativa, della durata
minima  di  almeno  due  anni,  inerenti  all'attivita'  da  svolgere
prevista dall'art. 1. La dichiarazione  del  datore  di  lavoro  deve
riportare l'Ente previdenziale presso il quale sono stati  versati  i
contributi. 
    (per i titoli di studio conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equivalenza ai  sensi  della  vigente  normativa  in
materia                          (sito                           web:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx)   ovvero    la    dichiarazione
dell'avvio della richiesta di equivalenza  del  titolo  posseduto  al
titolo richiesto dal bando con la procedura di cui  all'art.  38  del
D.Lgs. 165/2001; 
      b) eta' non inferiore agli anni 18; 
      c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art.  7
della legge 97/2013 di cui in premessa possono  partecipare  anche  i
familiari dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche'  i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      d) godimento dei diritti civili e politici; 
      e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha  facolta'
di  sottoporre  a  visita  medica  di  controllo  i  vincitori  della
selezione, in base alla normativa vigente; 
      f) essere in posizione regolare  nei  riguardi  degli  obblighi
militari (per i nati sino all'anno 1985). 
    Non possono accedere  agli  impieghi  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d) del D.P.R. 10.1.1957,  n.  3  e  coloro  che  siano  stati
licenziati per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi  terzi  devono  possedere  i  seguenti
requisiti: 
      1) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di  equivalenza
dell'eventuale  titolo  di  studio   conseguito   all'estero   o   la
dichiarazione di avvio della  richiesta  di  equivalenza  del  titolo
posseduto al titolo richiesto dal bando, devono essere posseduti alla
data di scadenza  del  termine  ultimo  per  la  presentazione  della
domanda di ammissione. I  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con
riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre  in  qualunque   momento,   con
comunicazione motivata del  direttore  generale,  l'esclusione  dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti.