IL DIRIGENTE TITOLARE 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»  e  successive  modificazioni,  nonche'  il
decreto del Presidente della  Repubblica  12  aprile  2006,  n.  184,
regolamento recante «Disciplina in materia di  accesso  ai  documenti
amministrativi»; 
    Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante  «Riforma  degli
ordinamenti didattici universitari» e successive modificazioni; 
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante  «Norme  in  favore
dei privi della vista  per  l'ammissione  ai  concorsi  nonche'  alla
carriera  direttiva  nella  pubblica  amministrazione  e  negli  enti
pubblici, per il pensionamento,  per  l'assegnazione  di  sede  e  la
mobilita' del personale direttivo e docente della scuola  concernente
norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi»; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 recante «Legge quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate» e successive modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive
modificazioni, con il quale e' stato approvato il testo  unico  delle
disposizioni legislative in materia di istruzione, ed in  particolare
gli articoli 399 e seguenti concernenti il reclutamento di  personale
docente ed educativo nelle scuole di ogni ordine e grado; 
    Visto,  in  particolare,  l'art.   425   del   predetto   decreto
legislativo, concernente norme  per  il  reclutamento  del  personale
docente delle scuole con lingua di insegnamento slovena; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127,  recante  «Misure  urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo» e successive modificazioni; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante «Norme per il diritto
al lavoro dei disabili» e successive  modificazione,  e  il  relativo
regolamento di esecuzione di cui  al  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333; 
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni  pubbliche»  e  successive   modificazioni,   ed   in
particolare l'art. 35 concernente il reclutamento del personale nelle
pubbliche amministrazioni e gli indirizzi  applicativi  di  cui  alla
circolare ministeriale n. 12 del 2010 del Dipartimento della funzione
pubblica; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materia di protezione dei  dati  personali»  e  successive
modificazioni; 
    Visti i decreti  legislativi  9  luglio  2003,  nn.  215  e  216,
concernenti, rispettivamente, l'attuazione della direttiva 2000/43 CE
per la parita' di trattamento tra le persone, indipendentemente dalla
razza e dall'origine etnica, e l'attuazione della  direttiva  2000/78
CE per la parita' di trattamento tra le persone, senza distinzione di
religione, di convinzioni  personali,  di  handicap,  di  eta'  e  di
orientamento sessuale; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'amministrazione digitale» e successive modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice delle pari  opportunita'  tra  uomo  e  donna»  e  successive
modificazioni; 
    Vista la legge 18 giugno 2009, n. 69, recante  «Disposizioni  per
lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita'  nonche'
in materia di processo civile»  e  successive  modificazioni,  ed  in
particolare l'art. 32; 
    Visti gli articoli 1014, comma 3, e 678,  comma  9,  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
    Vista la legge 8 ottobre 2010, n. 170  recante  «Nuove  norme  in
materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico»; 
    Visto il decreto-legge 9 febbraio dicembre 2012 n. 5,  convertito
con  modificazioni  dalla  legge  4  aprile  2012,  n.  35,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di  semplificazione  e  sviluppo»  e
successive modificazioni; 
    Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97,  recante  «Disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione europea - legge europea 2013» e in particolare l'art. 7; 
    Vista la legge 13  luglio  2015,  n.  107  recante  «Riforma  del
sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino
delle disposizioni legislative vigenti»; 
    Visto in particolare, il decreto  del  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca  n.  809  dell'8  ottobre   2015,
concernente l'adattamento delle disposizioni della  legge  13  luglio
2015, n. 107 alle scuole con lingua d'insegnamento slovena e bilingui
del Friuli-Venezia Giulia; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 recante «Regolamento recante norme sull'accesso agli  impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei
pubblici impieghi» e successive modificazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari  in  materia  di   documentazione   amministrativa»   e
successive modificazioni, ed in particolare l'art. 38; 
    Visto il decreto interministeriale 10 marzo 1997, concernente, in
particolare, la validita'  permanente,  ai  fini  dell'ammissione  ai
concorsi ordinari, dei titoli di  studio  di  scuola  e  di  istituto
magistrale; 
    Visti i piani degli studi delle  sperimentazioni  autorizzate  ai
sensi della circolare ministeriale 11 febbraio 1991,  n.  27  recante
«Sperimentazioni ad indirizzo linguistico e pedagogico»; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 26 maggio 1998, concernente  criteri  generali  per  la
disciplina da parte delle universita' degli ordinamenti dei Corsi  di
laurea in  scienze  della  formazione  primaria  e  delle  Scuole  di
specializzazione all'insegnamento secondario; 
    Visto  il  decreto  del  Ministro  della  pubblica  istruzione  7
dicembre 2006, n. 305, regolamento recante «identificazione dei  dati
sensibili  e  giudiziari  trattati  e   delle   relative   operazioni
effettuate dal Ministero della pubblica istruzione»; 
    Visto il  decreto  legislativo  9  novembre  2007  n.  206,  come
modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016 n. 15; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca  10  settembre  2010,  n.  249  recante   «Regolamento
concernente la definizione della disciplina  dei  requisiti  e  della
formazione iniziale  degli  insegnanti  della  scuola  dell'infanzia,
della scuola primaria e della scuola secondaria di secondo  grado»  e
successive modificazioni; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 27 ottobre 2015, n. 850 recante  «Obiettivi,  modalita'
di valutazione del grado di raggiungimento  degli  stessi,  attivita'
formative e criteri per  la  valutazione  del  personale  docente  ed
educativo in periodo di formazione e di prova, ai sensi dell'art.  1,
comma 118, della legge 13 luglio 2015, n. 107»; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 23 febbraio 2016  n.  95  recante  «Prove  di  esame  e
programmi del concorso per titoli ed esami per l'accesso ai ruoli del
personale docente della scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di
primo e secondo grado nonche' del personale docente specializzato per
il sostegno agli alunni con disabilita'»; 
    Visto  il   decreto   del   dirigente   titolare   dell'USR   del
Friuli-Venezia Giulia prot. AOODRFR n. 5838, di data 20 giugno  2016,
concernente le prove di esame e programmi del concorso per titoli  ed
esami per l'accesso ai  ruoli  del  personale  docente  della  scuola
dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e  secondo  grado  delle
scuole   con   lingua   d'insegnamento   slovena   e   bilingui   del
Friuli-Venezia Giulia; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca n. 94 del 23 febbraio 2016, recante «Tabella dei titoli
valutabili nei concorsi per titoli ed esami per  l'accesso  ai  ruoli
del  personale  docente   della   scuola   dell'infanzia,   primaria,
secondaria di primo e  secondo  grado  e  ripartizione  dei  relativi
punteggi»; 
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24
dicembre 2015, registrato alla Corte dei conti in  data  in  data  26
gennaio 2016, reg.ne prev. n. 214, con il  quale  si  autorizzano  le
procedure per il reclutamento  per  n.  63.712  unita'  di  personale
docente, di cui 40 per le scuole con lingua d'insegnamento slovena  e
bilingui del Friuli-Venezia Giulia, giusta nota  MIUR-AOODGPER  14403
di data 20 maggio 2016; 
    Visto il Contratto collettivo nazionale di  lavoro  del  comparto
Scuola; 
    Visto il decreto del Direttore generale del personale  scolastico
n. 105 del 23 febbraio 2016, concernente il concorso  per  titoli  ed
esami finalizzato al reclutamento del  personale  docente  per  posti
comuni dell'organico  dell'autonomia  della  scuola  dell'infanzia  e
primaria; 
    Vista la nota  del  dirigente  titolare  dell'USR  Friuli-Venezia
Giulia, prot. AOODRFR - 4731 di data 16 maggio 2016  e  la  risposta,
con nota di riscontro MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0014403  di
data 20 maggio 2016 del Dipartimento  per  il  sistema  educativo  di
istruzione e formazione,  a  firma  del  Direttore  generale  per  il
personale scolastico, entrambe con oggetto richiesta di indizione del
concorso personale docente  per  n.  40  posti  comuni  dell'organico
dell'autonomia della scuola  primaria  e  secondaria  con  lingua  di
insegnamento slovena e bilingue del Friuli-Venezia Giulia; 
    Informate    le     organizzazioni     sindacali     maggiormente
rappresentative in data 1° giugno 2016; 
    Considerato che per il triennio 2016/2017, 2017/2018 e 2018/19 e'
stata rilevata, in base ai dati registrati alla data del  5  dicembre
2015 al sistema informativo di questo  Ministero,  la  previsione  di
disponibilita' di posti di tipo comune da  destinare  alle  procedure
concorsuali relative, per le scuole con lingua d'insegnamento slovena
e bilingui, alla scuola dell'infanzia, pari a n.  10  unita'  e  alla
scuola primaria pari a n. 13 unita', salvo gli effetti  derivanti  da
innovazioni normative; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Definizioni 
 
 
    1.  ai  fini  del  presente  decreto  si  applicano  le  seguenti
definizioni: 
    a) Ministro: Ministro dell'istruzione, dell'universita'  e  della
ricerca; 
    b) Ministero: Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca; 
    c) Legge: legge 13 luglio 2015, n. 107; 
    d) Testo Unico: decreto legislativo 16 aprile  1994,  n.  297,  e
successive modificazioni; 
    e) USR: Ufficio scolastico regionale; 
    f) dirigenti preposti agli USR: i direttori generali degli USR  o
i dirigenti di II fascia preposti alla direzione di un USR.